Openjobmetis formato stanchezza: segna 43 punti e Torino la batte
Il "Memorial Di Bella" va alla Auxilium trascinata da Stojanovic. Biancorossi in difficoltà in attacco e molto imballati: 50-43 in 36' di partita
Mezza Torino da una parte, una Varese imballata da quell’altra: non è certo lo spettacolo la cifra offerta dal “Memorial Di Bella” di Pavia, appuntamento benefico che ha portato 5mila euro nelle casse di Telethon. A vincere sono stati i piemontesi, al primo successo in precampionato, verdetto che lascia un po’ di amaro in bocca ai tifosi biancorossi che non si sono goduti certo una gran partita come dimostra il 50-43 finale.
La squadra di Caja ha avuto una partenza discreta nella quale però non ha approfittato più di tanto delle difficoltà torinesi. Poi, col passare dei minuti, è emersa tanta stanchezza contro una Fiat sicuramente molto corta ma dotata di buon atletismo: l’attacco biancorosso è andato in tilt, forse anche sorpreso dalle letture difensive avversarie, Cain ha ricevuto pochissimi palloni mentre dall’arco – specie nella ripresa – Varese ha fatto quasi sempre cilecca. Troppi gli uomini sottotono, a partire da un Archie davvero mai, mai, incisivo: poco meglio hanno fatto Scrubb e Moore, così ad andare in doppia cifra è stato il solo Ferrero. Troppo poco anche in un match durato 36′ (terzo e quarto periodo accorciati a 8′ come da richiesta Auxilium, per via delle rotazioni ridotte).
Nessun campanello d’allarme, a giudicare dalle facce rilassate dell’ “angolo biancorosso” (lo stesso Caja non si è fatto particolarmente sentire), anche se la sensazione di aver assistito a una gara indigesta, rimane a chi si è seduto in tribuna. Ora per i biancorossi un torneo di difficoltà non elevata, a Parma nel weekend: sabato con Verona, domenica con una tra Tortona e Ravenna. Con l’augurio che i giocatori possano tirare un po’ il fiato prima di rimettersi a macinare lavoro. (foto Ronald Moore / Ossola-Pall.Varese)
LA PARTITA
Sei punti di Cain (autore del primo cesto di serata dopo 3′) illuminano l’avvio di gara in mezzo a tanti errori da ambo le parti. Lo scatto biancorosso, corroborato da una tripla di Ferrero e un cesto di Scrubb ma anche da qualche difesa aggressiva, permette di scavare subito un break che si allunga sino al 13-4 del 10′.
Alla ripresa del gioco però la Openjobmetis si “adegua” alla sterilità dell’attacco ospite (6-15 al 14′) e lo “spettacolo” sul parquet è decisamente rivedibile. Una tripla di Tambone è il solo “fiore” in mezzo a tanto basket brullo, Torino tocca quota 10 al 19′ e l’intervallo arriva su un aridissimo 21-12 biancorosso.
Uno sprazzo di talento di Carlos Delfino (6 punti in 4′) firma il rientro sul parquet, con Moore che risponde dall’arco, unica tripla in mezzo a tanti ferri ammaccati. Alla lunga però la Fiat rientra con Stojanovic (25-24 al 27′), punendo una OJM lenta e prevedibile in fase d’attacco. Il primo sorpasso è proprio di Stojanovic, cui finalmente replicano Ferrero e Tambone, a segno dall’arco. L’ex Capo d’Orlando però impatta di nuovo da 3 punti a differenza di Moore, la cui tripla finale gira sul ferro ed esce: 31-31 al 30′.
L’ultimo quarto non scalda granché le mani, anche se Scrubb per lo meno trova una tripla (33-34). Le squadre finalmente cercano i lunghi, Demetrio risponde a Cain e poi il brasiliano pianta una schiacciatona per il nuovo +1. Archie zavorra i biancorossi, tra palle perse e cattive scelte, Cotton ne approfitta per lanciare i suoi sul 43-38 che sembra decisivo. Un antisportivo di Stojanovic su Scrubb porta solo due punti a Varese (dalla lunetta), così di nuovo Cotton la chiude dall’arco: 50-43 in una serata da dimenticare sotto il profilo del gioco.
CAJA: “L’ATTACCO NON SI E’ ACCESO”
Al termine della partita Attilio Caja non lo dice apertamente ma lascia intendere che il lavoro degli ultimi giorni – la squadra si è allenata anche il mattino della partita – ha inciso parecchio sulla prestazione. «Nella prima parte la difesa ha funzionato bene e abbiamo tenuto Torino a punteggi molto bassi, poi però se segni 43 punti non puoi pensare di vincere. L’attacco non si è mai acceso, anche per via di una certa stanchezza; i nostri avversari poi hanno messo in campo tanta fisicità, caratteristica che di solito è nostra, mentre a noi non sono riuscite quelle situazioni sul gioco in corsa che spesso riusciamo a eseguire». Caja comunque non è del tutto insoddisfatto: «Siamo stati avanti per gran parte del match, e inoltre sono convinto che partite come queste, pure difficili, servano molto per il prosieguo della stagione. Le organizziamo proprio per questo motivo».
FIAT TORINO – OPENJOBMETIS VARESE 50-43
(4-13, 12-21; 31-31)TORINO: Cotton 11 (3-3, 1-4), Carr (0-1, 0-2), Anumba 6 (2-5), Stojanovic 13 (2-4, 2-6), Cusin (0-2); Guaiana, Delfino 10 (3-4, 0-3), Demetrio 10 (5-6, 0-1). Ne: Murri, Poeta, McAdoo. All. Brown.
VARESE: Moore 5 (1-2, 1-5), Bertone 2 (1-4), Scrubb 7 (1-3, 1-5), Archie 1 (0-2, 0-3), Cain 9 (4-4); Iannuzzi 2 (1-2), Natali (0-1, 0-1), Ferrero 11 (1-4, 3-6). Ne: Borsato, Verri. All. Caja.
ARBITRI: Biggi, Morelli, Boninsegna.
NOTE. Da 2: T 15-25, V 9-23. Da 3: T 3-16, V 7-24. Tl: T 11-15, V 4-8. Rimbalzi: T 18 (Demetrio 5), V 23 (Scrubb 7). Assist: T 8 (3 con 2), V 8 (Moore 2). Perse: T 13 (Cotton 4), V 13 (Archie, Tambone, Moore 3). Recuperate: T 3 (3 con 1), V 1 (Cain 1). Usc. 5 falli: nessuno.
Pallacanestro Varese: mercato e date dell’estate biancorossa
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
elenera su Ritrovata Efra, la cagnolina dispersa in Val Grande
Viacolvento su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Fabio Rossi su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Castegnatese ora Insu su Auto contromano nella rotonda di largo Flaiano a Varese, l'assessore: “Nuovi cartelli per evitare errori”
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.