Nidi Gratis: trovata la copertura. La Regione chiede aiuto all’Europa
3,8 milioni di euro in più, oltre ai 35 milioni già stanziati, per garantire la copertura della misura Nidi gratis 2018-2019, cui hanno aderito 15.600 famiglie lombarde

Le adesioni alla campagna “Nidi gratis in Lombardia” 2018 è stata talmente alta da costringere Regione a stanziare 3,8 milioni di euro in più (oltre ai 35 milioni di euro già previsti), per garantire l’azzeramento della retta del nido per tutte le oltre 15.600 famiglie che ne hanno fatto richiesta.
A garantire la copertura economica della misura lanciata per la prima volta nel 2016 per facilitare l’accesso al servizio nido anche da parte delle famiglie meno abbienti, è l’assessore regionale alle Politiche per la famiglia Silvia Piani, rendendo noti tutti i numeri delle adesioni: 1.018 nidi, tra pubblici o privati convenzionati, in 530 comuni lombardi.
VARIAZIONI DI BILANCIO
Il trend è di continua crescita: “Sulla base del successo crescente della misura, , abbiamo dovuto lavorare in questi mesi per assicurare la necessaria copertura finanziaria per l’edizione 2018-19 ed anche per quelle future”, spiega l’assessore.
In particolare, per garantire continuità e stabilità nel tempo per questa misura, la Regione ha stanziato ulteriori 11,5 milioni di euro sul bilancio 2019 “che serviranno a rimborsare le rette maturate nel primo trimestre (settembre-novembre 2019),mentre le restanti sono già assicurate sulle annualità 2020 e 2021 del bilancio previsionale”, spiega la Piani.
CHIESTO AIUTO AD ANCI E UE
Per garantire copertura al successo crescente dell’iniziativa, la Regione ha chiesto la collaborazione anche di Anci (Associazione nazionale comuni italiani) della Lombardia e dell’Unione Europea.
Il contributo richiesto ai comuni prevede l’ulteriore riduzione di rette e tariffe. “Inoltre Regione Lombardia ha avviato un’interlocuzione con la Commissione europea per proseguire nell’utilizzo dei fondi UE anche nell’ultima parte del periodo di programmazione 2014-20 e in prospettiva per il settennato 2021-27”, conclude l’assessore.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vita, carriera e famiglia: Rocco Siffredi si racconta sul palco di Varese fra sorrisi e lacrime
Alessandra Toni su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su Gli studenti dell'istituto Ponti di Gallarate determinati a incontrare Max Felicitas anche fuori dalla scuola
rosa su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
lenny54 su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.