Via gli alberi per fare i parcheggi, protesta fuori da scuola
Lunedì mattina è comparso uno striscione contro l'assessore ai lavori pubblici Maffiolini. La replica: «Abbiamo tolto tre piante per creare quindici nuovi spazi per le auto»
«Assessore Maffiolini vergognati, i bambini non meritavano questo». La scritta è comparsa questa mattina, lunedì 11 febbraio, su un cancello accanto alla scuola di Gazzada Schianno, l’istituto comprensivo Don Guido Cagnola; sul lenzuolo il disegno di alcuni bambini con l’aria triste e tre alberi.
È la protesta, per ora senza firma, di qualcuno che non ha gradito il taglio degli alberi davanti alla scuola, decisione presa dall’amministrazione qualche mese fa per ampliare il parcheggio della scuola.
Le operazioni sono cominciati settimana scorsa e dovrebbero concludersi il 15 marzo. Quel che i genitori contestano, oltre al taglio delle piante, d’alto fusto e piuttosto “anziane”, è che i lavori rendano difficoltoso l’ingresso e l’uscita da scuola. Molti, anche sui social, si domandano per quale ragione non siano stati fatti durante il periodo estivo o la pausa natalizia.
«Abbiamo abbattuto un muretto e tolto tre piante, una delle quali era malata – spiega Marco Maffiolini, l’assessore ai lavori pubblici al centro della protesta di questa mattina – I lavori sono cominciati soltanto ora perché i tempi per l’affidamento del progetto si sono allungati. I disagi, che ci sono, nessuno lo nega, dureranno al massimo un mese, poi ci saranno quindici parcheggi in più a disposizione dei genitori della scuola e di chi usa la palestra».
Le ruspe sono ancora al lavoro e tra qualche giorno verrà steso l’asfalto. «I parcheggi alle scuole rientrano nelle opere di compensazione concordate con Pedemontana – spiega ancora l’assessore ai lavori pubblici. È la terza parte di un lotto che comprende la realizzazione di un anello ciclopedonale e la sistemazione del parcheggio della stazione. I lavori per la realizzazione di una parte dell’anello sono cominciati oggi e proseguiranno fino al 25 febbraio: dalle 8 alle 18 ci sarà la temporanea istituzione di un senso unico alternato in un tratto di Via Italo Cremona. I disagi maggiori ci saranno però quando passeremo alla parte sotto il circolo di Schianno: in quel tratto dovremo fare una deviazione e dirottare le auto che non potranno più passare dal centro storico».
Ma oltre ai lavori, in corso c’è anche la campagna elettorale che forse sta accelerando la realizzazione di queste opere pubbliche. «Capisco l’obiezione – replica Maffiolini – ma erano progetti avviati da tempo e tutti subordinati ad accordi con Pedemontana».
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
Varese CdQ9 su Tra nuove norme e incertezze sui monopattini, anche a Varese si sperimenta il futuro della mobilità sostenibile
italo su Il rappresentante degli studenti si dissocia dalla protesta contro la Settimana della Sicurezza al Falcone
elena manfrin su "Ero inoperabile per tutti, ma non per il professor Ghezzi: grazie a lui sono rinata"
Giulio Moroni su È morto il fotografo Oliviero Toscani
italo su Il caso della contestazione alla "Settimana della Sicurezza" a Gallarate
Lavorare per il bene del Comune è sempre oggetto di critiche gratuite, sempre colpa di qualcun altro, malcostume tipicamente italiano degli ultimi anni in cui il populismo miope fa parlare più che fatti reali. Critiche indirizzate addirittura ad una persona piuttosto che ad un governo locale. E per giunta senza firma!
I signori che hanno scritto il cartellone hanno forse aperto la campagna elettorale? #iostoconMaffiolini