I remi conquistano i varesini. In ottomila alla Schiranna

«Oggi siamo un po’ più rilassati e possiamo concederci la soddisfazione per l’evento che si è appena concluso». È ancora presto per tirare le somme ma la grande affluenza di persone, i risultati sportivi e l’impatto mediatico hanno fatto dei Campionati europei di canottaggio un evento da ricordare. Ne è convinto il presidente della provincia, Dario Galli che questa mattina ha ricostruito un primo bilancio della manifestazione: «Dal punto di vista sportivo e tecnico, aldilà delle medaglie ottenute, il tutto si è svolto nel migliore dei modi. La Federazione internazionale non ha fatto alcuna osservazione e la macchina organizzativa ha funzionato bene. Dal punto di vista mediatico il risultato è stato superiore alle aspettative. La copertura in diretta televisiva con le replice su Rai Sport ha premesso di diffondere in Italia e all’estero l’immagine della bellezza del lago di Varese che, con il sole e il clima dei giorni scorsi, era ancora più suggestivo. Se l’obiettivo era promuovere Varese con il canottaggio direi che l’abbiamo centrato in pieno».

I numeri – È difficile fare una stima dell’affluenza di spettatori alla Schiranna ma si parla comunque di alcune migliaia di persone: «Nella giornata di ieri in poco tempo si sono riempiti tutti i parcheggi  – ha spiegato Galli – e i posti macchina erano duemila, pensiamo a una media di due o tre persone per auto ed è presto fatto il conto. A loro si aggiunge chi si è spostato con i mezzi e chi ha lasciato la macchina altrove ed è arrivato a piedi o in bici lungo la pista ciclabile. Secondo i nostri calcoli nella sola giornata di ieri erano presenti da otto a diecimila persone. Un pubblico formato senza dubbio da molti varesini ma anche da appassionati provenienti da fuori provincia oltre ai turisti stranieri e a chi è arrivato in Italia per seguire la propria nazionale». La manifestazione ha visto grande affluenza anche nei giorni precedenti alla finale e la partecipazione di circa duemila persone alla serata inaugurale ai Giardini estensi. A loro si aggiungono gli oltre trecento volontari che hanno collaborato alla riuscita dell’evento per tutta la sua durata. Il numero delle presenze e dei pernottamenti fornirà successivamente un quadro più preciso dell’impatto dei Campionati sul settore turistico. Un primo dato si può calcolare però in base alle prenotazioni legate ai partecipanti: basti pensare che squadre e personale tecnico hanno occupato circa cinquecento camere in una quindicina di alberghi della città.

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