Porto Ceresio apre gli occhi sul mondo e incontra Libera

Sabato 23 marzo alle 17 in Sala Luraschi prosegue la rassegna organizzata dalla Biblioteca per conoscere realtà che operano per il bene della società

Personaggi

La terza edizione di “Porto Ceresio apre gli occhi sul mondo” – la rassegna organizzata dalla Biblioteca per incontrare e conoscere realtà che operano per il bene della società – prosegue sabato 23 marzo con un incontro dedicato a Libera, la rete fondata da don Ciotti che dal 1995 si batte per la legalità contro ogni forma di mafia e di ingiustizia.

L’appuntamento è per le 17 in Sala Bergamaschi con Antonella Buonopane, referente per la provincia di Varese.

«Libera – spiegano i responsabili  – è una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi, scuole, sindacati, diocesi e parrocchie, gruppi scout, coinvolti in un impegno non solo “contro” le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma “per: per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all’altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione».

Alla fine dell’incontro un rinfresco offerto da Santa Caterina Italian bakery di Porto Caresio.

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Pubblicato il 22 Marzo 2019
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