Emanuele Pesoli si incatena davanti alla sede della Federcalcio
Il difensore ex Varese è stato squalificato per tre anni per le vicende del calcio scommesse. Ha deciso di iniziare lo sciopero della fame davanti alle sede romana di via Allegri
Solo ieri è arrivata la notizia della squalifica di tre anni per Emanuele Pesoli, ex calciatore del Varese, ora in forza al Verona, per la vicenda del calcioscommese. Il difensore è stato ritenuto colpevole per degli scambi di sms con Carlo Gervasoni, ex giocatore e uno dei massimi pentiti di questo processo.
Pesoli ha deciso quindi di incatenarsi davanti alla sede della Federcalcio a Roma, in via Allegri, e protestare contro la condanna ricevuta. Oltre alle catene ha deciso di iniziare uno sciopero della fame pur di professare la propria innocenza.
Proprio per la vicenda legata a Pesoli, il Varese, dopo aver deciso di patteggiare, ha subito un punto di penalizzazione per la prossima stagione per responsabilità oggettiva, dato che all’epoca dei fatti (si parla della gara Siena-Varese5-0 del 23 maggio 2011), il difensore era tesserato per la società biancorossa.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
luigiudici su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
gokusayan123 su A Varese e provincia i furti preoccupano i residenti: “Sono entrati in casa a rubarmi con le tute da imbianchino”
BarbaraFede su «Nello sgombero dei senza tetto a Malpensa, i veri fragili sono i cacciatori e non i cacciati»
pzellner su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
UnoAcaso su Tassa sulla salute e ristorni, da Varese l'urlo di frontalieri e territori di confine: "Non siamo il bancomat di Stato e Regione"
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.