Aggredito di nuovo il sacrestano di Gallarate
Sono stati attimi di paura e il sacrestano racconta: "Alcune persone sono intervenute per difendermi e hanno subito chiamato il 112. Sono arrivati i carabinieri per soccorrermi"
Ancora un’aggressione a Gallarate ai danni del sacrestano di Santa Maria Assunta Deodatus Nduwimana. Questa mattina l’uomo è stato nuovamente preso di mira dall’uomo che da tempo lo perseguita e che ha già ricevuto l’altolà dalla Questura.
Questa mattina, venerdì 18 ottobre, Deodatus Nduwimana stava accompagnando a scuola la figlia e si trovava in via don Minzoni quando si è fermato al cancello del Centro della Gioventù, l’oratorio del centro.
Lì è stato raggiungo dall’aggressore che ha cominciato a colpirlo.
«Mi ha affrontato e mi ha aggredito cercando di colpirmi – racconta Deodatus Nduwimana dal pronto soccorso dove è in attesa di essere refertato -. Ho tentato di difendermi e mi sono protetto con le braccia. Lui mi ha colpito alla testa ma sono riuscito a parare i colpi».
Sono stati attimi di paura e il sacrestano racconta: «Alcune persone sono intervenute per difendermi e hanno subito chiamato il 112. Sono arrivati i carabinieri per soccorrermi».
L’aggressore è poi scappato all’arrivo delle forze dell’ordine e intorno alle 7.50 si è rifugiato in Municipio in via Verdi, a qualche centinaio di metri di distanza: alla dipendente comunale che era in turno come messo, all’ingresso di Palazzo Borghi, è apparso un uomo che si teneva la gola e perdeva sangue. L’uomo si è poi chiuso in un bagno al piano terra (nella foto sopra, dopo le operazioni di pulizia). Qui è stato raggiunto dalle forze dell’ordine, Polizia e Carabinieri.
L’esatta ricostruzione dei fatti è ora in mano ai carabinieri di Gallarate comandati dal capitano Matteo Russo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
PConso su La politica come servizio al territorio: Davide Galimberti e Matteo Bianchi a confronto ad Azzate
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
elenera su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.