I negozi di dischi riaprono sulle note dei Pearl Jam
Lunedì 18 maggio riaprono anche i negozi di dischi e vinili: "La navicella torna a viaggiare, siamo contenti"
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Hanno aspettato fino al 18 maggio per poter riaprire i battenti. I negozi di dischi, bene sempre più raro, hanno alzato le saracinesche questa mattina, riacceso il giradischi e aspettato l’arrivo dei primi clienti. Al contrario delle librerie che hanno riaperto il 4 maggio anche in Lombardia, loro hanno aspettato l’ultimo DPCM per avere il via.
A Varese, in Via Albuzzi, ha riaperto Record Runner. Da questa mattina, Massimo Bruno ha riacceso le vetrine e predisposto ogni cosa per accogliere i clienti in sicurezza. «La navicella è pronta a partire, vediamo dove va. Al momento c’è poco movimento, ma abbiamo già ricevuto chiamate da clienti che voleva assicurarsi che fossimo aperti mentre altri sono già passati. Abbiamo organizzato il negozio in modo che i clienti possano entrare in sicurezza con un percorso segnato per non incontrarsi, prodotti igienizzanti e tutto quello che può servire. Siamo felici di aver riaperto».(foto sopra)
Ha riaperto sulle note dei Pearl Jam il negozio di dischi Musical Box di Besozzo. Antonella e Marco hanno rialzato la saracinesca dopo due mesi di chiusura e hanno accolto i primi clienti. «C’è un bel via vai e siamo contenti di aver riaperto – racconta Antonella -. Solitamente il lunedì c’è molto meno movimento mentre oggi sono già passati diversi clienti. Il primo disco venduto? L’ultimo dei Pearl Jam». Intanto il negozio è stato messo in sicurezza: davanti al bancone c’è un divisore di plexiglass mentre girare tra gli scaffali in sicurezza non sarà un problema visto gli ampi spazi. Antonella non nasconde un po’ di preoccupazione: «Sono convinta che abbiamo fatto bene a stare chiusi, nonostante sia difficile andare avanti. Ora speriamo vada tutto bene, dipende da tutti noi». (foto sopra)
Carù, a Gallarate, ha riaperto sotto il segno dei classici. «Il primo album venduto oggi? Il White Album dei Beatles», spiega Paolo Carù. «È stata una giornata tranquilla, ma non ci possiamo lamentare e vediamo come andranno i prossimi giorni. Sono passati alcuni clienti a ritirare i vinili che avevamo ordinato e durante la chiusura non abbiamo mai smesso la vendita online, questo è stato importante. Ci vorrà comunque del tempo a riprendere la vendita normale, anche perchè molti dei nostri clienti vengono da fuori Regione».
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