Crollo dei passeggeri sugli autobus Stie: “Serve un aiuto dallo Stato”
Fioccano le richeste di rimborso per gli abbonamenti degli studenti ma la società non è in grado di rimborsare, per ora. Crollo tra l'80 e il 98% dell'utenza negli ultimi tre mesi
Per ora sono poche decine ma potrebbero diventare centinaia, o addirittura migliaia, le richieste di rimborso degli abbonamenti ai servizi di trasporto per gli studenti che, a partire dalla fine di febbraio, non hanno più fatto ritorno a scuola a causa della chiusura imposta dall’emergenza covid-19. Richieste che arrivano in un momento difficilissimo per le aziende di trasporto che assicurano i collegamenti su gomma e tra questi c’è anche Stie, uno dei principali operatori del settore nel Basso Varesotto e nella Città Metropolitana di Milano.
Una lettrice di Varesenews che ci chiedeva dove si potevano trovare informazioni sui rimborsi degli abbonamenti per studenti di Stie e la risposta ce la fornisce il direttore d’esercizio della società di trasporto pubblico locale, Vezio Guidobono che allarga le braccia e disegna una situazione ad un passo dal dramma in un contesto in cui, a causa del lockdown dovuto alla pandemia da Coronavirus, gli autobus si sono completamente svuotati di passeggeri: «Nonostante abbiamo avuto un calo medio del numero di passeggeri che va dall’80% di marzo e metà mese di maggio al 98% di aprile – spiega Guidobono – abbiamo dovuto garantire, comunque, tutte le corse, comprese una parte delle linee che venivano utilizzate dagli studenti. Al momento non c’è una linea di intesa sui rimborsi tra i vari operatori del settore in Lombardia che fanno parte dell’Anav e di Assolombarda perchè riteniamo debbano essere gli enti pubblici per i quali lavoriamo a rifondere gli abbonamenti non utilizzati».
In realtà gli stessi comuni hanno iniziato a mettere le mani avanti in alcuni casi: «Alcune amministrazioni ci stanno già comunicando l’intenzione di rinegoziare i contributi concordati, sostenendo che noi abbiamo diminuito le corse e questo rischia di tagliarci le gomme».
Le nuove regole di Regione Lombardia per i mezzi pubblici hanno ridotto i posti a sedere sugli autobus del 60% mentre i posti in piedi sono diventati 1/6: «In questo momento nessuno si fida ad usare i mezzi pubblici per spostarsi. La linea più frequentata in questo momento è quella tra Rho e Milano che conta una media di 12 passeggeri in tutto. A tutto questo si aggiunge il fatto che la società sta ancora smaltendo le ferie arretrate dei dipendenti e quindi non è ancora stato possibile chiedere la cassa integrazione. Se lo Stato non ci aiuta sarà difficile rialzarsi».
La situazione descritta dal direttore d’esercizio di Stie, dunque, è molto complicata e le richieste di rimborso degli abbonamenti per il servizio scuole rischierebbero di accelerare una crisi che è già profonda e difficile da governare.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Orlando Mastrillo su Patteggia un anno la donna che ha aggredito l'infermiera in Pronto Soccorso a Busto Arsizio
lenny54 su Patteggia un anno la donna che ha aggredito l'infermiera in Pronto Soccorso a Busto Arsizio
Giuliano Guerrieri su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Vinx su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Felice su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Marco Moretti su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.