Alla scoperta della ceramica lavenese, il Midec riapre le sue sale
Lo spazio dedicato alla storia e alle tradizioni della ceramica lavenese inaugura ufficialmente la stagione venerdì 5 giugno
Il Midec riapre la sale venerdì 5 giugno. Dopo l’inaugurazione del grande pannello di Guido Andlovitz a palazzo comunale, Laveno Mombello propone un altro percorso per conoscere la storia e la tradizione della ceramica lavenese.
Da questo fine settimana infatti, sarà possibile tornare a Palazzo Perabò e scoprire nelle sue sale pezzi unici della collezione e oggetti realizzati da firme internazionali.
«Siamo felici di riaprire dopo questa lunga pausa – spiega Lorenza Boisi, direttrice artistica del Midec -. Nelle condizioni attuali non è stato possibile svolgere le premesse espositive che avevamo programmato, le nuove mostre sono dunque rimandate. Stiamo però allestendo le sale dando una lettura tematica più che cronologica alle opere della collezione permanente. I visitatori potranno quindi seguire un percorso orientato e scoprire molte curiosità e pezzi raramente esposti. Il museo riapre con tutte le sue specificità».
«Riapriamo ufficialmente – commenta il Sindaco Ercole Ielmini –. L’associazione Amici della Ceramica hanno sistemato gli interni e siamo pronti a ripartire, rispettando tutte le normative vigenti». Al momento, a causa delle normative per il Covid19, non è possibile sapere se il cortile di Palazzo Perabò verrà utilizzato anche per eventi o per la proiezione di film come negli anni precedenti. Intanto si riapre e i visitatori del Lago Maggiore potranno approfittarne per conoscere una parte della storia del territorio.
I giorni e gli orari saranno i seguenti: venerdì, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Come richiesto dall’ultimo DPCM, le visite prevederanno nuove regole.
Le regole di accesso al Midec
Gli ingressi al museo infatti, saranno contingentati e in sicurezza secondo protocollo e l’accesso sarà limitato alle sole sale espositive del piano superiore di Palazzo Perabò. Nelle singole sale non potranno essere presenti più di 2 visitatori contemporaneamente. I visitatori, se non congiunti fra di loro, avranno accesso alle sale espositive a 10 minuti di distanza uno dall’altro. All’ingresso del museo a tutti i visitatori verrà misurata la temperatura corporea. Tutti i visitatori dovranno indossare idonea mascherina. I visitatori in attesa di accedere al museo dovranno mantenere una distanza di almeno 1 metro fra loro. All’ingresso verrà messo a disposizione dei visitatori del gel disinfettante per sanificarsi le mani prima di accedere alle sale.
Tutte le informazioni sul Midec
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