189mila euro dal Ministero per la ciclabilità. “Usiamoli per nuove piste o una velostazione”
Il dicastero delle Infastrutture stanzia nuovi fondi per i Comuni sopra 50mila abitanti. Il centrosinistra chiede di usare le risorse aggiuntive

189.242 euro a disposizione tra 2020 e 2021. Sono i fondi che il ministero dei Trasporti e Infrastrutture metterebbe a disposizione del Comune di Gallarate, per nuove ciclabili (e non solo).
È una possibilità che secondo il Pd Palazzo Borghi non deve lasciarsi sfuggire. «Sono finanziamenti per i Comuni sopra i 50mila abitati o che fanno parte di Città Metropolitane» spiega Giovanni Pignataro, capogruppo dem. Fondi già pronti, anche se Gallarate non ha la quota destinata ai Comuni che hanno predisposto un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, «che purtroppo Gallarate non ha voluto redarre».
Il centrosinistra (Pd, Città è Vita, PiùGallarate) già da metà primavera sta chiedendo all’amministrazione Cassani di dare un segnale nel senso della ciclabilità, come stanno facendo altri Comuni. Un appello che finora non ha trovato condivisione, né come proposta formale in consiglio comunale né in generale come interesse (la maggioranza ha fin qui ritenuto che Gallarate non abbia le caratteristiche adatte all’uso della bici.
«Speriamo che almeno non si rinunci a queste risorse, per le quali non c’è neppure bisogno di una variazione di bilancio. A questo punto non c’è una ragione, se non la scelta politica di non fare piste ciclabili. Ma non credo che si voglia arrivare al punto di rinunciare a fondi diretti». Fin qui poi la maggioranza ha contestato la possibilità di inserire utilmente delle piste ciclabili. Ma le possibilità offerte dal Ministero vanno anche oltre: «Se non vogliono fare piste ciclabili, si potrebbe pensare a creare una velostazione, un intervento che si inserirebbe bene nell’ambito del progetto sulla piazza di stazione. Il decreto prevede infatti la possibilità di impiegare i fondi anche per una velostazione, non solo per ciclabili».
Nel frattempo il Pd intende comunque spingere sul tema anche per altre vie: «Abbiamo presentato una mozione per proporre un progetto emergenziale per le scuole» dice ancora Pignataro. «Ho protocollato già il progetto di ciclabilità chiedendo l’invio a tutti i consiglieri, non mi risulta sia stato fatto. Se non ci sono risposte per l’opposizione ci auguriamo che almeno si possa arrivare a rispondere ad un’associazione come FIAB che ha posto il tema e merita almeno una risposta».
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ma usateli per sistemare le strade del centro che fanno pena!
Sono fondi dedicati quindi, anche a volere, non si potrebbero impiegare per quella funzione. Sempre che non si faccia una ciclabile riasfaltando