Aiuti Covid, a imprese e partite Iva del Varesotto erogati 43 milioni a fondo perduto

Si tratta del contributo previsto dal decreto Rilancio. Sono 16.644 le richieste presentate dai contribuenti varesini all'Agenzia delle entrate. C'è ancora tempo fino al 24 agosto

economia

Sono 16.644 le richieste di accesso al contributo a fondo perduto presentate dai contribuenti varesini all’Agenzia delle entrate dal 15 giugno, data dell’apertura del canale. Tra queste richieste 11.717 sono state già evase con l’erogazione di un contributo pari a oltre 43 milioni di euro. Nel dettaglio delle richieste a fare domanda sono state 5.992 persone fisiche e 5.725 imprese.

Si tratta del contributo previsto dal decreto Rilancio che prevede l’erogazione a fondo perduto, cioè senza alcun obbligo di restituzione, a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche del lockdown.

In tutta la Lombardia sono state 207.200 le richieste di accesso: 148.976 domande sono state evase e le somme già accreditate dall’Agenzia delle Entrate nei conti correnti di imprese, commercianti e artigiani, per un totale di poco più di 564 milioni di euro erogati (564.020.659).

La situazione provincia per provincia

In Lombardia sono stati poco più di 204.000 i soggetti che hanno presentato domanda: 126.426 sono contribuenti persone fisiche, mentre 97.645 sono persone non fisiche. La maggior parte delle istanze presentate fanno capo alla provincia di Milano con 64.324 richieste e un contributo erogato pari a oltre 193 milioni di euro (193.323.655). Seguono poi le province di Brescia con 32.112 domande e 91milioni di euro, Bergamo con 26.505 domande e oltre 66 milioni erogati, Monza e Brianza con 18.000 istanze e 46 milioni di importo, Varese (16.644 e quasi 43 milioni) e Como (12.890 istanze e 37 milioni).

contributo fondo perduto

Cos’è il contributo a fondo perduto

Il Dl Rilancio ha previsto l’erogazione di un contributo a fondo perduto, cioè senza alcun obbligo di restituzione, a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche del lockdown. In particolare, tale ristoro spetta ai titolari di partita Iva, esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo, comprese le imprese esercenti attività agricola o commerciale, anche se svolte in forma di impresa cooperativa, con fatturato nell’ultimo periodo d’imposta inferiore a 5 milioni di euro e a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai 2/3 dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019.

L’ammontare del contributo è pari al 20% del calo del fatturato di aprile se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 sono inferiori o pari a 400.000 euro; al 15%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano i 400.000 euro ma non l’importo di 1.000.000 di euro; al 10%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano 1.000.000 di euro ma non l’importo di 5.000.000 euro. Il contributo è comunque riconosciuto per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.

Come ottenerlo

I contribuenti interessati sono ancora in tempo per richiedere il contributo. La domanda, infatti, può essere presentata fino al 24 agosto. Per predisporre e trasmettere l’istanza, si può usare un software e il canale telematico Entratel/Fisconline o una specifica procedura web nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi. Il contribuente può anche avvalersi degli intermediari che ha già delegato al suo Cassetto fiscale o al servizio di Consultazione delle fatture elettroniche.

Una guida con tutti i passi da seguire – All’interno dell’area dedicata del sito internet dell’Agenzia, oltre al modello di richiesta per accedere al contributo e alle relative istruzioni, è disponibile anche una guida scaricabile, che spiega passo passo le indicazioni utili per richiedere il contributo, illustrando le condizioni per usufruirne, l’entità, il contenuto dell’istanza, le modalità di predisposizione e di trasmissione.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 08 Luglio 2020
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