Basso e gli altri: ecco il gruppo dei varesotti a pedali
I dodici corridori della nostra provincia sono ormai pronti alla stagione 2012. La star rimane Basso, Cantele e Carretta sono le quote rosa, Garzelli il veterano. E per il futuro arriva Alafaci
Australia e Sudamerica, nel nome del pedale globale, hanno già visto sfrecciare il gruppo del ciclismo professionistico in questo primo scampolo del 2012. Ora tocca all’Europa che sta dando il via alle gare del suo calendario dove tra i protagonisti ci sarà come di consueto un folto numero di atleti varesini. La punta, manco a dirlo, è il solito Ivan Basso; il veterano è Stefano Garzelli che una decisione folle sta tenendo fuori dal Giro d’Italia. Quadro non proprio entusiasmante: tra gli altri ci sono tanti buoni corridori che però non aspirano a grandi risultati, tant’è vero che le vittorie arrivano con il contagocce. Nelle formazioni World Tour oltre a Basso c’è un solo corridore, Santaromita, che è lo scudiero dell’ultimo vincitore del Tour, Cadel Evans. Gli altri si dividono nelle formazioni di seconda e terza fascia: possibile che qualcuno emerga (e di sicuro tutti meritano l’incitamento dei nostri tifosi!) ma rispetto a una decina d’anni fa il panorama continua a essere in fase calante. Nel femminile Noemi Cantele aveva lasciato intendere che il 2012 olimpico poteva essere il suo ultimo anno in sella, ma per fortuna pare ci abbia ripensato. Lei, e Valentina Carretta, possono fare ancora bene.
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EUGENIO ALAFACI (1990 – neoprof.) – Leopard – Trek (Lux)
È forse la nota più lieta del ciclismo varesotto che, in crisi di vocazioni ha trovato un giovane interessante e futuribile. La sua gran prova ai mondiali under 23 ha colpito i dirigenti della Leopard che, dopo la fusione del team principale con la Radioshack, ha dato vita a una squadra satellite con funzioni di vivaio. Intanto però Alafaci e compagni lavorano fianco a fianco con Cancellara e gli altri supercampioni e di certo le emozioni non mancheranno loro. Eugenio, che è dotato di uno spunto veloce, avrà intorno a sé un ambiente ideale per crescere bene. E speriamo con la giusta fretta.
PAOLO BAILETTI (1982 – 0 vittorie) – Utensilnord – Named (Irl-Ita)
Cambia il nome ma la squadra rimane la stessa, ovvero la ex Flaminia-De Rosa, per Paolo Bailetti che anche nel 2012 vedremo impegnato soprattutto nelle corse del calendario italiano. La licenza Professional della Utensilnord gli consentirà comunque di partecipare anche a qualche gara fuori dai confini italiani e di tentare di cogliere quel primo successo da "pro" che ancora gli manca e che si meriterebbe per il gran lavoro svolto in gruppo negli anni scorsi. Certo, la sua squadra non pare abbia grandi punte ma forse questo potrebbe favorirlo se trovasse una giornata di grazia.
IVAN BASSO (1977 – 42 vittorie) – Liquigas – Cannondale (Ita)
Il 2011 non è andato per il verso giusto per il nostro massimo esponente a pedali: sono arrivate tre vittorie (Lugano, tappa e classifica del Padania) che sono pesci piccoli per il due volte maglia rosa. La scelta di rinunciare al Giro per il Tour de France non ha pagato e allora Ivan – anche a causa dei percorsi delle prossime corse a tappe – tornerà a puntare forte sull’Italia. Il Giro in primavera, con poche corse di preparazione, sarà l’obiettivo numero uno mentre la seconda parte di stagione potrebbe (per ora è ufficioso) dare a Basso i gradi di capitano per la Vuelta, ricca di arrivi in salita. All’interno della Liquigas potrebbe fare spazio un dualismo con Nibali se il siciliano chiedesse di andare al Giro, ma fino a questo momento i rapporti tra i due sono ottimi. Piuttosto, la squadra non sembra così forte sulle gare di tre settimane come nel 2010. Resta il rammarico di dover rinunciare al Mondiale di Valkenburg, ma Ivan farà di tutto per far rimpiangere chi, in federazione, ha preso questa decisione.
DANIELE CALLEGARIN (1982 – 2 vittorie) – Team Type1 (Usa)
Una tremenda caduta sulle strade del Colorado ha bruscamente interrotto la scorsa stagione dello sprinter altomilanese – da sempre lo annoveriamo come varesotto anche per via dei trascorsi giovanili – che per la prima volta era arrivato in una squadra di buon livello. Gli americani del Team Type 1 lo hanno comunque confermato e lo aspettano per la nuova annata in cui Callegarin cercherà di ritrovare quello spunto veloce che gli ha dato due successi (2009) e tanti piazzamenti interessanti. Daniele potrà correre sia in Europa sia in America e sogna qualche arrivo a gruppo ristretto in cui poter lasciare il segno, anche per dimenticare quel brutto giorno di agosto che lo ha iscritto al tour degli ospedali.
NOEMI CANTELE (1981 – 27 vittorie) – BePink (Ita)
Dopo tanti anni all’estero la nostra "emigrante di lusso" torna a battere bandiera italiana nel nuovo e ambizioso team BePink che ha riunito diverse azzurre con la speranza di ripetere nel club i successi della nazionale. Superata la soglia dei trent’anni Cantele si prepara a una stagione con un grande obiettivo, le Olimpiadi di Londra in cui può forse puntare più sulla cronometro (ci sono meno rivali) che sulla gara in linea, più adatta alle ruote veloci. Intanto però la varesina dovrà difende il doppio tricolore che ha nobilitato il suo 2011 completato dall’ennesimo mondiale vinto… come compagna di squadra. Può mettere le ennesime ciliegine su una torta-carriera di livello già molto alto; avesse anche un pizzico di fortuna (spesso assente) e di cinismo potrebbe consacrarsi definitivamente.
VALENTINA CARRETTA (1989 – 0 vittorie) – MCipollini – Giambenini (Ita)
Da grande promessa del futuro a giovanissima ex professionista, la parabola di Valentina Carretta è per fortuna proseguita con il ritorno alle gare dopo qualche mese di pausa. La ragazza di Caravate cambierà casacca dopo tre stagioni e vestirà la maglia griffata dal "Re Leone" Cipollini, nella speranza di cogliere i primi successi nella categoria Elite. I numeri li ha, la squadra pare solida: ora bisognerà capire se le avversarie saranno d’accordo.
GIUSEPPE DE MARIA (1984 – 0 vittorie) – Team Idea (Ita)
Dopo aver sfiorato per pochi centimetri il primo successo in carriera (alla Settimana Lombarda, battuto allo sprint da Visconti) il corridore di Marchirolo cerca gloria sotto la guida di uno dei dirigenti più vincenti del ciclismo italiano, Davide Boifava, che ha allestito una squadra pro con il suo Team Idea dove corrono – nella sezione dilettanti – il bustocco Lenzi e il besnatese Tedeschi. Formazione nuova, piccola ma agguerrita, dove De Maria potrebbe trovare spazi nelle corse che più gli si addicono per cercare risultato.
DAVIDE FRATTINI (1978 – 4 vitt. + 15 nel cross) – United Healthcare (Usa)
Non è ancora un veterano ma a 33 anni Davide Frattini è uno che ne ha già viste tante, di qua e di là dall’Oceano Atlantico. Dallo scorso annno il bizzozerese pedala in una squadra importante e ben organizzata, la United Healthcare, con cui può gareggiare sia in Europa sia in America. Calendario piuttosto importante e ricco quindi, con possibilità di giocare qualche carta importante visto che tra i compagni non spiccano campioni di grido. Vedremo se riuscirà a tornare a correre una Tre Valli: l’anno scorso la squadra c’era ma lui venne dirottato su altre corse.
STEFANO GARZELLI (1973 – 35 vittorie) – Acqua&Sapone (Ita)
Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: la decisione di tagliar fuori l’Acqua&Sapone dal Giro d’Italia è assurda e vergognosa perché uno come il Garzo (peraltro supportato da una formazione di buon livello) alla corsa rosa ha dato tanto. Lo scorso anno (come nel 2009) ha anche conquistato la maglia verde che era di nuovo nel suo mirino. Stefano dovrà partire forte, tra Tirreno-Adriatico e Sanremo, poi si vedrà, perché la speranza è sempre l’ultima a morire. E chissà che – soluzione estrema – qualche squadra Pro Tour non lo prenda a stagione in corso: la Saxo ci pensò mesi fa ma non si è più fatta sentire.
EDOARDO GIRARDI (1985 – 0 vittorie) – Utensilnord – Named (Irl-Ita)
Avanti accanto a Bailetti, in una formazione piccola ma sana e agguerrita. Questo in breve il 2012 di Girardi, buon passista ed elegante in sella, pronto a salire un altro gradino nella scala che porta verso il ciclismo che conta. Edoardo predilige il caldo e, visto che il calendario estivo presenta le gare del nostro territorio, cercherà di fare bene al Trittico e dintorni. Però la Utensilnord si è anche meritata una chiamata alla Milano-Sanremo, e allora ecco che pure la prima parte di stagione sarà affinata per fare bene e mettersi in mostra. Girardi è il primo a dirlo: le occasioni, quando vengono offerte, devono essere prese al volo.
IVAN SANTAROMITA (1984 – 1 vittoria) – Bmc Racing Team (Usa)
Ha accompagnato Nibali nella vittoria alla Vuelta e, l’anno scorso, Cadel Evans nel trionfo al Tour. Ora, a quasi 28 anni, il "Santino" proverà a fare qualcosa di buono per sé, pur sapendo che il suo ruolo nella corazzata Bmc rimarrà prevalentemente quello di uomo-squadra. Gli uomini in rossonero hanno già pianificato la stagione e Ivan sarà di scena in diverse gare spagnole (ma nel mezzo lo vedremo a Lugano) per poi affinare la gamba in Trentino e dare il primo assalto in carriera al Giro. Evans non ci sarà e, a parte Hushovd per le tappe veloci, mancherà un uomo da classifica. Ecco perché Santaromita potrà provare l’azione senza vincoli verso i capitani: se avrà la gamba, prima o poi lo vedremo attaccare. E chissà che un buon Giro non lo faccia tornare al Tour: la concorrenza interna è molto alta ma le sue qualità sono già note ai tecnici e a Evans, con cui si allena spesso sulle nostre strade.
LUCA ZANASCA (1983 – 4 vittore) – Team Wit? (Ita)
Il 2011 lo ha visto affacciarsi tardi in gruppo, per via di un ingaggio arrivato a stagione inoltrata. La proposta del Team Wit?, piccolo ma vivace, lo ha coinvolto e lui ha ripagato la squadra con diverse buone prestazioni nelle gare del calendario italiano che gli sono valse la conferma. Nel 2012 lo rivedremo dunque soprattutto sulle squadre italiane e in qualche gara minore all’estero dove il 29enne di Venegono ha già dimostrato di saper vincere. Cosa non da poco, che ne fa uno degli uomini di punta della Wit?: nelle piccole corse a tappe potrà dire la sua.
Ecco dov’erano i varesini negli anni scorsi: 2011 – 2010 – 2009 –
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