A Oggiona il racconto dei migranti di ieri e di oggi
C'è chi è arrivato nel Varesotto dal Veneto sessant'anni fa e chi dal Marocco o da terre ancora più lontane: mercoledì 1 febbraio una serata di racconto e confronto. In contemporanea, l'inaugurazione della mostra "Valigie"
C’è chi è partito dal Polesine sessant’anni fa, dopo la grande alluvione, e chi è arrivato dal Marocco per cercare una vita diversa: il mondo è fatto di gente che ha viaggiato, ieri e oggi. E anche ad Oggiona Santo Stefano c’è chi ha storie da raccontare: mercoledì 1 febbraio gli immigrati italiani di ieri e i migranti stranieri arrivati in paese più recentemente s’inconteranno alla Sala delle Ex Cascine di Villa Colombo (ingresso da Via San Giovanni Bosco, alle 20.30) per raccontare la loro, di storia. Gente che è partita dall’Italia e gente che è partita da terre lontane. E c’è anche chi – come Sandra – ha alle spalle una storia che tiene insieme i fili del passato: nata da emigranti italiani in Argentina, arrivata in Italia pochi anni fa, dopo il fallimento dello stato argentino.
Nello spazio delle ex Cascine sarà ospitata – fino a mercoledì 8 febbraio – la bella mostra "Valigie", creata nell’ambito del progetto bibliotecario interculturale "Mostra la lingua": la mostra comprende fotografie e racconti di esperienze di vita, raccolte nella zona del Gallaratese dai volontari del progetto. La serata è promossa da Comune, Biblioteca comunale, Sistema bibliotecari Panizzi, Fondazione Cariplo e la ong ACRA.
La mostra sarà invece visitabile dall’1 all’8 gennaio dalle 15 alle 18.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.