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La parola che
riecheggia subito pensando a Costantino è "amici".
Un'altra immagine subito presente è quella dell'accoglienza,
dell'ascolto.
È lontano anni luce quel periodo in cui venne chiamato a
ricoprire l'incarico di assessore al Bilancio al comune di Varese. Ci
conoscemmo proprio in quel periodo. Costantino è uno di quegli uomini
che invecchiando trovano giorno dopo giorno sempre maggiore
saggezza e senso della vita. Attento nostro lettore, rimase
colpito dallo spazio che gli davamo, nonostante "l'avversione" alla "sua" giunta. In quel
periodo nacque una simpatia che fu subito reciproca. Curioso,
attento, sensibile, ci invitava con altri amici per scoprire
chi eravamo, da dove saltavamo fuori, così diversi da tanti
altri giornalisti. Ci invitava per conoscerci e nacque una
bellissima amicizia.
Costantino è un grande professionista, consulente e revisore
dei conti capì subito che la nostra era un'impresa quasi
disperata e alla prima richiesta di aiuto non solo non si
tirò indietro, ma volle dare un segnale preciso acquistando
una piccola quota della società.
Che dire ancora, che, come per Alessandro, l'amicizia è il dono
più prezioso che ci accomuna insieme al l'amore per questo
pazzo progetto.
Sarà con noi tutti e tre i giorni e sarà un piacere enorme.
Un grazie di cuore perché i suoi stimoli sono sempre
preziosi.
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