I Centri di Servizio per il Volontariato traggono la loro ragione d’essere nella legge-Quadro nº266/91 sul volontariato del 11 agosto 1991. La Legge stabilisce infatti all’art. 15 che le fondazioni ex-bancarie "devono prevedere nei propri statuti che una quota non inferiore ad un quindicesimo dei propri proventi, al netto delle spese di funzionamento e dell'accantonamento … venga destinata alla costituzione di fondi speciali presso le regioni al fine di istituire, per il tramite degli enti locali, centri di servizio a disposizione delle organizzazioni di volontariato, e da queste gestiti, con la funzione di sostenerne e qualificarne l'attività".

Il CESVOV (Centro di Servizi per il Volontariato della Provincia di Varese) viene costituito il 30 giugno 1997 da 11 organizzazioni di volontariato della provincia e, una volta ottenuto il riconoscimento regionale, ha iniziato la sua attività il 2 febbraio 1998 presso i locali del Coordinamento Comunale delle associazioni di volontariato in via Maspero a Varese. Esso è un'associazione di associazioni aperta alla adesione di nuovi soci.

Dal mese di luglio 2007 il Centro di Servizi ha trasferito la sua sede in via Brambilla 15 (presso il De Filippi). In considerazione della complessità della provincia, il CESVOV ha creato anche una rete di sportelli periferici. Dal mese di ottobre del 1999 è operativo l’ufficio decentrato di Gallarate, presso il Centro di Cooperazione "il Melo", mentre lo sportello di Castellanza è stato attivato presso i locali del Centro Parrocchiale nel mese di febbraio del 2000. Dal mese di ottobre del 2000 ha preso poi il via, ospitato nei locali del vecchio municipio, lo sportello di Laveno Mombello. Uno sportello è stato aperto anche a Saronno

Il CESVOV aderisce sia al Coordinamento Regionale che al Collegamento Nazionale dei Centro di Servizio per il Volontariato.