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Materiale elettorale
Luigia Rita Forza Italia 29 Marzo 2000 Chi sono
Attività Professionale 1971 collaboratrice amministrativa del Comune di Veddasca (Va) 1972 incaricata alla Regione Lombardia, presso l'Assessorato all'Urbanistica, quale segretaria particolare dell'Assessore 1975-1984 Capo Gabinetto presso la Segreteria del Capo Consiliare del P.S.I. al Consiglio Regionale Lombardo 1985-1987 Funzionario responsabile del settore presso il CO.RE.CO di Varese - Ufficio Urbanistica. Nel 1987 lascio la carriera regionale per svolgere attività di libera professione in qualità di consulente tecnico - urbanistica e commerciale nel campo immobiliare per importanti gruppi di valenza nazionale per i quali ho curato la realizzazione e la commercializzazione di iniziative urbanistiche di notevole valore in Varese e provincia. Dal 1966 iscritta all'Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale di Varese. Esperienze politiche L'attività svolta quale Segretaria particolare dell'Assessore all'urbanistica in Regione Lombardia e quale Capo Gabinetto del Gruppo Consiliare del P.S.I. ha necessariamente richiesto una preparazione politica che è andata maturando negli anni di lavoro, soprattutto per il coordinamento e la capacità organizzativa necessaria durante le varie campagne elettorali. Dopo il congedo dagli incarichi regionali per intraprendere la libera professione ho seguito la politica locale, sempre nelle file del P.S.I. Nel 1990, su invito del Gruppo Socialista di Varese, mi sono candidata alle elezioni Comunali di Varese, risultando la prima dei non eletti per un minimo scarto di voti. Da allora, pur non partecipando attivamente alla vita politica, sono sempre rimasta aggiornata e documentata sulla realtà politica locale e provinciale. Negli ultimi anni le mie convinzioni politiche e la mia visione della realtà sociale ed economica del paese mi hanno decisamente avvicinato al movimento di Forza Italia, che peraltro avevo seguito con entusiasmo nella sua nascita e nella sua affermazione. Oggi, alla luce dell'esperienza e della professionalità acquisita, ritengo di avere la disponibilità e la capacità di dedicarmi alla politica attiva.
Il programma elettorale
Ho deciso di accettare la candidatura a Consigliere della Regione Lombardia nelle liste di Forza Italia perché voglio renderla più efficiente, più moderna, più prospera e più solidale. Sono una sostenitrice del Comitato per la rielezione di Roberto Formigoni alla presidenza della Regione Lombardia perché insieme alla coalizione che lo candida possa completare il lavoro incominciato in questo mandato.In questi cinque anni il suo governo ha realizzato politiche innovative e di successo:
Partendo da questi successi, il nostro programma è di riprendere con vigore il processo di decentramento dei poteri e delle competenze, dallo Stato alle Regioni, e dalle Regioni alle Provincie e ai Comuni, secondo il principio della sussidiarietà. In particolare il nostro programma prevede la devoluzione alle Regioni delle competenze relative alla sanità, allistruzione e alla formazione, a una parte della sicurezza, e ai lavori pubblici. Allo Stato dovranno essere riservate le competenze chiave della difesa, della politica estera, della moneta, della giustizia federale e le garanzie di base dello Stato sociale. Forza Italia si impegna a realizzare nove cambiamenti di fondo nel governo della Regione:
Limpegno che vogliamo assumere nei confronti di tutti i cittadini della Lombardia è di operare al fine di trasformare lattuale macchina politico-burocratica in una struttura amica, tesa ad aiutarli e risolvere i loro problemi quotidiani. Per far questo occorre che nelle prossime elezioni regionali esprimiate una scelta chiara, una scelta di campo, per una Lombardia più sicura, più efficiente, più moderna. Questo è il programma elettorale di Forza Italia per le Regionali 2000 che condivido a fondo e che mi impegno a sostenere.
ALCUNE DICHIARAZIONI RILASCIATE : "Ho deciso adesso' all'età di 53 anni, di impegnarmi a livello sociale e politico: sono una donna che ha fatto la carriera di tutte le donne: sono cresciuta in una famiglia normale, anzi normalissima, mi sono innamorata, mi sono spostata, ho avuto due figli: Gianluca e Giulio."
"I miei due giovanotti, anche se sono ancora in crescita, mi stanno seguendo in questa mia campagna perché vogliono che faccia qualcosa per loro, per il loro futuro e per il domani di tutti noi."
Perché Forza Italia?
"Prima di tutto, la forza. Sono piccola, sono alta i metro e cinquantotto senza tacchi, sono minuta , ma ho grinta. Forza quindi non solo per me ma per tutte le donne e per chi crede in me."
"Italia, perchè oggi viviamo più di ieri in una società aperta, non sempre facile, dove i problemi sono tanti e a volte sembrano insormontabili"
"I punti del mio programma: pochi, chiari, concreti, fattibili"
"l'educazione: tirar fuori quello che c'è di buono in tutti, in ognuno di noi, nei nostri giovani soprattutto. Un tirar fuori per raggiungere una vera maturità, una personalità sicura, autonoma nelle scelte. Per questo penso che la famiglia e la scuola debbano viaggiare assieme per i nostri figli, per il loro futuro.
la sanità: prevenire è meglio e, se proprio è troppo tardi, occorre che qualcuno ci dia una mano professionale, un aiuto vero: per questo seguo tutte le iniziative che vengono promosse a livello sanitario dal volontariato e da altre forme di sostegno, affinchè uno non senta mai solo, abbandonato. Per questo approvo l' iniziativa del prof. Dominioni ( progetto Predica) per una prevenzione del tumore ai polmoni, un progetto che gà avviato da qualche anno e che sta continuando con successo.
l' urbanistica: continuare sulla strada delle deleghe in materia urbanistica concesse dalla regione Lombardia alle amministrazioni locali, sara' molto piu' semplice e rapido intervenire sui piani stessi dei Comuni e renderli piu' funzionale alle loro reali necessita' ultimo punto siamo noi le donne, con il nostro ruolo tutto da ridefinire: la donna lavora e vive in una società non paritetica, spesso penalizzata perché è donna ( la maternità , l'allattamento), meritiamo il riconoscimento del nostro ruolo come donna, come lavoratrice, come moglie, come madre."
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