Speciale elezioni - Cocquio Trevisago- Giovanna Meloni, candidata sindaco per la lista civica "Il Mulino" presenta i suoi programmi per le comunali del prossimo 13 maggio
Recuperare la comunicazione tra i cittadini e l’amministrazione
Incontriamo a Cocquio Trevisago Giovanna Meloni, candidata sindaco per la lista civica "Il Mulino" alle prossime comunali del 13 maggio.
Trentotto anni, sposata e con due bambini, Giovanna Meloni vive a Caldana, frazione di Cocquio Trevisago, dove si è trasferita da sette anni; di professione insegnante, è maestra alle scuole elementari di Castello Cabiaglio da circa cinque anni. E’ alla sua prima esperienza nel campo della pubblica amministrazione.
I motivi che l’hanno spinta a candidarsi sindaco sono da ricercarsi nella necessità di ristabilire il rapporto pubblica amministrazione-cittadino che l’attuale maggioranza non ha a suo dire saputo gestire. "Pertanto è nostra intenzione attivare una serie di politiche atte a favorire una corretta informazione e circolazione di idee, di contributi e di opinioni – afferma la signora Meloni. La riapertura del "Corre Voce", un locale foglio d’informazione, oltre alla creazione di due sportelli, uno per l’ufficio tecnico e uno per i servizi alla persona, rappresentano le prime misure per attuare questo intento. E’ in programma anche una più attenta gestione del sito internet del comune mediante costanti aggiornamenti".

Un sindaco alla prima esperienza che garanzie in più può dare all’elettore rispetto ad un amministratore esperto?

"Sicuramente la costanza di lavorare a tempo pieno per il paese e i cittadini di Cocquio. La presenza del sindaco a tempo pieno, lo scambio mensile di informazioni con le numerose associazioni presenti sul territorio sono in questo caso i punti salienti del nostro programma. E’ inoltre prevista una visita mensile del sindaco alla frazioni per incontrare i cittadini".

Quali gli interventi in programma per migliorare la vivibilità di Cocquio?

"Sono previste diverse opere per ridare al paese pulizia, dignità e ordine. In particolare mi riferisco al completamento della rete fognaria, al mantenimento della raccolta differenziata dei rifiuti e allo studio dei sistemi alternativi alla clorazione dell’acqua, che rimane uno dei problemi più sentiti dalla popolazione".
Sul piano dell’urbanistica quali sono le misure che intraprenderete?

"Gli interventi in programma sono diversi, ma i più qualificanti possono riassumersi nella ricerca di una soluzione al congestionamento del traffico nei pressi del centro commerciale, nell’individuazione dell’area da adibire a campo sportivo coinvolgendo altri attori (Comunità Montana e comune di Besozzo), oltre alla ristrutturazione degli edifici più vecchi in prossimità della Sacra Famiglia, per dotare gli anziani di appartamenti e di venti nuovi posti letto".
E in campo sociale?

"E’ nostra intenzione porre particolare attenzione agli anziani, coordinando e potenziando le risorse già presenti sul territorio, oltre all’assistenza domiciliare. L’attenzione sarà posta anche nei confronti dei giovani con la creazione e il finanziamento degli spazi di aggregazione giovanile".

Andrea Camurani