Speciale elezioni - Varese - Il suo nome ha riunito una ampia coalizione  che va da Rifondazione a Italia dei Valori. Accanto a lui, come vicepresidente designato, Livio Frigoli, sindaco di Castellanza 
Il centro sinistra si compatta per Tosi candidato presidente 

Sarà Stefano Tosi, 43 anni, politico di passione, attuale vicepresidente del gruppo dell'Ulivo in consiglio provinciale, il  candidato del centro sinistra per la poltrona di presidente della Provincia di Varese. Ma sarà anche  Livio Frigoli, sindaco di Castellanza, rappresentante della società civile che si è spesa nell'amministrazione della cosa pubblica il suo vice presidente designato, il sostenitore e alter ego in una campagna elettorale del politico DS stimato da tutta la coalizione. Un duo che si presenta esplicitamente come rappresentante di tutta la provincia di Varese: dell'anima dei laghi e di quella della brughiera, del capoluogo storico e dei grandi insediamenti a vocazione industriale. 

"Noi vogliamo porci innanzitutto come rappresentanti della comunità varesina - spiega nel suo discorso di investitura Tosi - e in nome di questo lavorare per questa provincia, unendo "la testa con le mani", le idee con il lavoro da fare. Questa è una provincia che può entrare a pieno titolo tra le più sviluppate d'Europa, e invece negli ultimi mesi ha preso diversi schiaffi, e questo non è giusto".

"So di essere stato scelto un pò come simbolo- spiega da parte sua  Frigoli - amministratore locale, uno dei pochi sindaci di centro sinistra in provincia, rappresentante della zona sud. Ma sono lieto di dare una mano al candidato sindaco proprio per questo mio aspetto di simbolo. Perché sia chiaro a tutti fin da subito  quanto questa coalizione voglia concretamente lavorare per tutta la provincia in un'ottica di autonomia degli enti locali".

"Autonomia" sarà infatti la parola d'ordine della campagna elettorale che Tosi sosterrà da oggi in poi: "Il centro destra si è riempito di parole sul federalismo, ma sta svolgendo una politica centralistica a livello regionale, semplicemente per pigliare tutto - ha denunciato Tosi - Una politica che ha fatto fare diversi passi indietro durante gli anni di governo del centro destra ad una zona come la nostra piena di potenzialità".

I particolari della politica del centro sinistra saranno presentati a giorni, quando diventerà pubblico il programma realizzato insieme alle forze politiche che sosterranno il candidato: Margherita, DS, Italia dei Valori, Rifondazione comunista, Comunisti Italiani, Verdi, SDI, Repubblicani europei e Ulivo. "E' stato un lavoro impegnativo ma siamo molto soddisfatti - chiosa Tosi sul programma - e fra poco capirete il perché della nostra soddisfazione" 

"Non so se gli altri stiano già scrivendo il programma - spiega Frigoli di rimando - io so solo che stanno ancora litigando. Un motivo in più per votare e sostenere il candidato di centro sinistra".  

Grande soddisfazione da parte di tutti: la candidatura Tosi ha riunito davvero in un caso raro nel panorama provinciale, tutti gli attori del centro sinistra. Che lo sosterranno nella sua prima uscita  lunedì 15 alle 21 alla sala museo del tessile in via volta a Busto Arsizio: con lui ci sarà il candidato sindaco di Busto Alberto Grandi - l'altro candidato che ha riunito l'intera coalizione allargata - e l'ex ministro Pier Luigi Bersani, ora componente della segreteria nazionale DS.

 Stefania Radman
stefania@varesenews.it