Si
attende ancora a Uboldo per conoscere i possibili successori
dell’attuale sindaco leghista Roberto Ceriani. Quest’anno
sembrano essere solo due gli schieramenti che si affronteranno
alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio. Per quanto
riguarda il centrodestra non vi è nulla di definito; la
costituzione della Casa delle Libertà è molto in forse e la Lega
Nord, per voce dell’attuale sindaco, non teme di assolutamente
di poter correre da sola.
«Ho
concluso il mio mandato, ma sono anche contento, così mi posso
riposare – spiega Ceriani alla fine del suo secondo mandato come
sindaco – Resto comunque nell’ambito politico. Siamo pronti
con il programma e vogliamo capire se ci sono forze politiche che
vogliono fare qualche cosa con noi. Finora, però, da Forza Italia
non ci sono stati cenni; siamo in attesa di confrontare i
candidati e il programma, non siamo chiusi alla discussione. Sono
comunque del parare che l’amministrazione uscente, visto
l’ottimo lavoro che ha svolto, abbia il diritto e la facoltà di
riservarsi il candidato sindaco, anche per una questione di
continuità di programmi». Molta attesa quindi per capire se sarà
possibile la costituzione della Cdl.
Dall’altra
parte si presenta invece il centrosinistra unito: Democratici di
Sinistra, Margherita, Verdi, con anche l'appoggio di Rifondazione
Comunista, si sono uniti per costituire il Centrosinistra di
Uboldo. Vi sono un po’ di nomi che le varie forze politiche
stanno vagliando, ma per ora i rappresentanti del centrosinistra
preferiscono non dire altro. «Stiamo redigendo il programma e a
giorni si saprà il nome del candidato sindaco, molto
probabilmente la settimana prossima – spiega Roberto Testi del
Centrosinistra di Uboldo - Il programma sarà molto innovativo e
sarà pieno di novità rispetto al passato. Passato in cui si è
fatto molto poco o niente; con questo programma noi stiamo
rivedendo il nostro paese per i prossimi 15 o 20 anni».
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