Riceviamo e pubblichiamo
Cari concittadini parliamoci francamente. Le ultime maggioranze politiche della città di Varese ci hanno prima illuso e poi deluso. Città più sicure avevano promesso, mentre non è cambiato assolutamente niente. Basta con tangentopoli ci avevano promesso, mentre in questi mesi la commissione edilizia si è riunita porte chiuse talmente erano sporchi i panni da lavare. Mai nessuno ci dirà quali sono i nostri candidati, non ci saranno telefonate da Roma che ci imporranno i candidati, invece Bossi, Fini e Berlusconi hanno negli ultimi 3 anni imposto programmi e candidati "scontentando la stessa base specialmente quella leghista, che è stata commissariata e azzerata " . Una città più vivibile, col contributo di idee dei concittadini, ma in realtà hanno imposto in alcuni quartieri decisioni assurde e costose (vedi bretellina Gasparotto Borri che non risolverà i problemi di traffico ). Una giunta che spende milioni di lire (700) per lo studio del progetto di privatizzazione dell'Aspem per poi buttare tutto alle ortiche. Una città mittel europea promettevano, ed invece Varese ha dato una immagine di piccola città provincialmente razzista e xenofoba in perfetto stile Haider, e non di una città produttiva, ricca di talenti e inventiva, di una città universitaria, di una città ospitale e turistica, di una Varese città giardino. L' elenco potrebbe continuare, ma penso che già questo sia sufficiente per chiederVi. Volete che le cose continuino così o dobbiamo mettere la parola fine a questa avventura che ha fatto arretrare Varese su tutti i fronti, anziché farla progredire? Non c'e niente da fare : quando una forza politica al potere è arrogantemente sicura di vincere perché tanto i cittadini voteranno il blasone, il simbolo o l'urlatore di turno nella migliore delle ipotesi o 1° si siede e smette di governare bene di fare politica, 2° nella peggiore delle ipotesi utilizza il potere a proprio uso e consumo tanto è sicura che non dovrà rispondere praticamente a nessuno. La democrazia esiste quando un potere è controllato dall'opposizione o da altri organi di controllo. Quando questo non si verifica siamo prossimi alla dittatura di fatto . La Margherita è una forza nuova che unisce le migliori tradizioni laico riformiste, che ha collaborato alla stesura di un programma completo e valido per assicurare la rinascita culturale, economica e politica di Varese. Un programma che è articolato realisticamente per migliorare i rapporti tra istituzioni e cittadini, per far rialzare la testa alla nostra città. E' il momento di rialzare al testa, di tornare a riprogettare la vita della città per un reale progresso per oggi e per il futuro dei nostri figli. Cari concittadini svegliamoci dal torpore di questi ultimi dieci anni: possiamo farcela con il Vostro aiuto, se vogliamo cambiare è l'occasione giusta. Forza Varese, forza Alfieri Alessandro 

Marco Della Putta 
Coordinatore cittadino della Margherita e 
candidato al Comune di Varese
Alessandra Piva 
cood. Prov. Margherita 
e candidata alla Provincia Varese 3 e Cardano al campo