IO CENTRO
per guardare l'Europa con nuovi, femminili occhi

GRAZIA DONATA MINA

Ha 55 anni, varesina di nascita, risiede a Lavena Ponte Tresa (VA). Nel 1985 ha conseguito il diploma in psicologia presso la Jolla University California. Il desiderio sempre più forte di aiutare le persone diversamente abili la spinge a frequentare corsi di aggiornamento e seminari improntati al raggiungimento del benessere psicofisico.

Assessore ai servizi sociali e alla cultura prima e Sindaco dal 1997 nel Comune di residenza è persona che ama essere vicina alla gente e con essa e per essa prodigarsi.

Presidente degli oltre 70 comuni di frontiera con la Svizzera e Vice Presidente del Consorzio Lago Ceresio denota la capacità a rappresentare e risolvere le istanze dei cittadini oltre confine. Si è battuta affinché venisse eliminata la norma che imponeva la doppia tassazione per i lavoratori residenti in Stati aventi regime fiscale privilegiato e una sua istanza sull'utilizzo da parte dei Comuni di frontiera dei ristorni è stata recepita dalla Finanziaria 2004

Ha promosso il Premio Letterario internazionale "Ponte Magico", che è solo alla sua seconda edizione, ma conta già sulla collaborazione di nomi rilevanti per la cultura italiana, come la poetessa Alda Merini, gli scrittori Roberto Piumini, Aldo Nove, Chiara Zocchi (che è l'ideatrice del premio); l'attore, regista e scrittore Antonio Rezza, la scrittrice e illustratrice Vittoria Facchini, il cantautore Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus), David Riondino e il pianista Stefano Bollani.

Le insegnanti di sostegno ai bambini diversamente abili nelle Scuole Materne non statali, la continuità didattica nei cicli scolastici, l'impegno per i nuclei famigliari bisognosi di attenzioni morali e materiali e altre iniziative rivolte alla terza età hanno contraddistinto i suoi mandati.

Per avere istituito per prima in Italia il "Battesimo Civico" manifestazione che festeggia i neo-diciottenni e li presenta alle Istituzioni, ha avuto l'onore di vedere insignito il Paese di cui è Sindaco della Medaglia d'argento da parte del Presidente della Repubblica.

IL MIO IMPEGNO

Nel sociale: Sarà rivolto principalmente a definire nuove e più efficaci politiche, al fine di garantire una maggiore sicurezza alle fasce più deboli della popolazione mediante un percorso europeo improntato alla solidarietà. "Voglio essere la voce di quelle persone che spesso non sono raggiunte dalla politica. Un ponte e non il fine"

Nel lavoro: Uguali regole per chi opera nei Paesi della Comunità.

Nella cultura: Salvaguardia dei beni artistici di ciascun Paese in quanto tesoro di quella Europa dei popoli che non basi il suo processo di costituzione esclusivamente su aspetti monetari.

"Voglio esserci ogni giorno per ascoltare chi non ha ancora parlato." "Voglio mettere l'Europa intorno ai cittadini e non i cittadini intorno all'Europa."