Speciale elezioni - Dopo le dimissioni da coordinatore provinciale dell'Ulivo, interviene Simone De Clementi
«Bravo Malnati»
Riceviamo e pubblichiamo

Quello di Malnati mi sembra essere un gesto di grande valore e di coerenza, un gesto forte di una persona che vuole rimettere al centro della nostra società e della nostra Varese la Politica e non l'interesse personale. E, in un paese dove si dimettono in pochi, è un gesto di coraggio, comunque da ammirare. I partiti, Popolari in testa (e lo dico, ahimè da popolare storico, nell'ispirazione ma non nella disciplina di Partito) non hanno saputo fare un passo indietro e costruire un futuro di speranza. Raccolgo l'invito di Malnati e lo giro a quanti hanno a cuore il futuro di una vera alternativa per Varese. Invito quanti mi conoscono a riflettere sull'arroganza di tanti capetti che guidano partiti storici allo sbando, per inettitudine o malafede. Lavoriamo da ora, tutti insieme, per non ritrovarci tra cinue anni ancora senza progetti, idee e con imposizioni o veti che non devono essere più tollerati. Mandiamo a casa, non votandoli, quanti nel centrosinistra immaginano di fare accordi per tutti. Premiamo i progetti, premiamo la politica. Premiamo la gente che ha lavorato bene. Quella che forse potrà farci cambiare Varese. E gli "Alfieri", anche se piacciono ad Adamoli, francamente ci servono poco. Diciamolo chiaramente in cabina elettorale.

Simone De Clementi