«Persone
di età diversa e impegnate in campi diversi, ci sono pensionati,
giovani, professionisti. E tante donne. Ma i nostri candidati
hanno un denominatore comune: la voglia di fare, di lavorare. Non
è propaganda: il nostro programma è ricco ma sono tutti progetti
realizzabili e non fantasie elettorali». Roberto Puricelli,
capolista di Forza Italia, primario ginecologo dell'ospedale di
Gallarate, coordinatore cittadino del partito e consigliere
comunale uscente, è partito lancia in resta.
La lista presentata dagli Azzurri raccoglie quaranta aspiranti
consiglieri, alcuni sono volti già noti alla città: vengono dal
mondo dello sport il coach Armando Crugnola e Bruno Limido ex
calciatore ha militato nel Varese, nell'Avellino e nella Juventus;
prestati dalla scuola alla politica, invece, l'ex preside del
Magistrale Franco Montalto e Daniela Tam Baj, direttrice didattica
della "Morandi".
«La selezione è stata molto accurata - dice ancora Puricelli -
sono mesi che ci stiamo lavorando: il nostro comitato elettorale
ha ascoltato e valutato ogni singolo candidato. Per questo siamo
certi che il nostro schieramento sia davvero forte e compatto».
116 candidati in tutto: 40 a Palazzo Estense, 12 per ogni
circoscrizione (per un totale, quindi, di 72 persone in lizza per
i sei Parlamentini) e 4 per i collegi provinciali di
Varese.
«I rapporti con la Lega? Il primo obiettivo è realizzare il
nostro programma, credo che un un'intesa con la Lega si possa
raggiungere anche a livello locale, così come è stato fatto a
livello nazionale. Chi sia il loro candidato a noi poco importa:
non siamo andati a guardare "in casa" dei nostri
avversari figuriamoci se lo facciamo con gli alleati. Per noi
Fumagalli o Bonomi pari sono: la cosa fondamentale è cercare di
concordare le linee d'azione per realizzare il programma. Questo
solo conta».
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