Speciale elezioni - Busto Arsizio - In evidenza i coordinatori politici in una lista ridotta a venti candidati
Famiglia e territorio i punti centrali della Margherita

Venti nomi per La Margherita di Busto Arsizio. Capolista è Alessandro Berteotti, consigliere comunale uscente dei Popolari per la Margherita, seguito dai tre segretari o rappresentanti politici (Ornago, Mariani e Furiani) dei partiti che hanno deciso di confluire nella Margherita; quindi tutti gli altri in stretto ordine alfabetico.
Nella lista appaiono anche candidati di Castellanza (Andreazza e Vailati) e di Samarate (Resmini), a sottolineare l’apertura al territorio che la Margherita cerca di interpretare come uno dei valori fondanti la propria azione politica: Busto Arsizio è più grande dei propri confini territoriali.
Walter Andreazza è inoltre candidato di Castellanza nella lista per le elezioni provinciali, così come Berteotti (collegi Busto 1 e 3), Ornago (Busto 2) e Mariani (Busto 4).
La proposta ed il progetto politico della Margherita si incentrano sulla Domiciliarità, ovvero sulla necessità di ogni cittadino di sentirsi a casa nella sua città, non solo nella sua abitazione; una città dalla dimensione umana, accogliente e "
fatta di luoghi percorribili, riconoscibili, raccontabili".
In quest’ottica, la Persona assume una assoluta centralità: guardare alla persona come essere umano nel sua ricchezza di corpo e spirito, di cultura ed esperienza, di esigenze e necessità, non nella limitatezza dell’individuo e della povertà del rapporto di cliente/consumatore di servizi/prodotti.
Il normale completamento di tutto ciò è il piano della famiglia e della familiarità fra le persone e con l’ambiente, per far nascere un nuovo rapporto con tutta la società.
La città, per gli aderenti alla Margherita, ha bisogno di fare un grosso passo avanti dal punto di vista delle tecnologie a supporto della qualità della vita, per migliorare l’ambiente, per far sentire più vicina la struttura amministrativa al cittadino.