
 |
 |
    
 |
 |
Speciale
elezioni -
Scaduto a mezzogiorno il termine per la presentazione dei
candidati |
Provincia:
15 liste e 6 aspiranti presidenti. Sulla scheda si rivedono Dc e
Psi
|
Quindici liste e sei
candidati presidente per la Provincia di Varese: allo scoccare
delle 12 di oggi negli uffici del tribunale è scaduto il termine
per la presentazione delle liste in lizza per Villa Recalcati.
Sorprese? Una su tutte: il ritorno nell’agone politico di due
partiti storici come la Democrazia Cristiana e il Partito
Socialista, o per meglio dire coloro che ne hanno raccolto l’eredità
sotto nuova denominazione. A questa occorre aggiungere la comparsa
di due liste che potrebbero sottrarre spazio politico alla Lega
Nord: sono l’Ape (autonomisti per l’Europa) e l’Alleanza
Lombarda. Ecco comuqneu in rapida sintesi gli schieramenti in
campo: il centrodestra, come previsto, si affida a Marco Reguzzoni,
sostenuto da Lega Nord, Forza Italia, Udc e An. Sul fronte del
centrosinistra gli si oppone il diessino Stefano Tosi: a lui sono
collegate le liste di Ds, Margherita, Pdci, Rifondazione, Lista Di
Pietro, Sdi e in zona Cesarini anche i Verdi. L’Ape sosterrà la
candidatura di Vito Gnutti, ex ministro della Lega nel primo
governo Berlusconi mentre Gabriella Benigna è la capofila di
Alleanza Lombarda, il movimento che interpreta i sentimenti più
radicali del leghismo delle origini e che a sorpresa, alle
politiche dell’anno scorso riuscì a far entrare a Palazzo
Madama il senatore bergamasco De Paoli. Come detto, gli elettori
della provincia di Varese si troveranno il prossimo 26 maggio
sulla scheda anche due partiti redivivi: sono il movimento “Rinascita
della Democrazia Cristiana” e il “Nuovo partito socialista”.
Il primo candida alla presidenza di Villa Recalcati Carlo Senaldi,
gallaratese, sottosegretario alle Finanze negli anni ’80. Nessun
apparentamento anche per il Nuovo Partito Socialista, vicino all’ex
ministro De Michelis e a Bobo Craxi: alla guida della Provincia
viene proposto l’avvocato varesino Antonello Matera. In queste
ore sono ancora in corso le verifiche da parte del tribunale sulla
validità delle liste presentate, sull’autenticazione delle
firme e sull’ammissibilità dei candidati: limature burocratiche
che si concluderanno al più tardi domani.
Claudio
del Frate
|
|
 |
|
  |
|