Speciale elezioni - Varese - Per il capoluogo è stato mantenuto l'impegno preso a dicembre. In provincia entreranno nelle liste dell'Ulivo
I Repubblicani europei si presentano con Fassa
Riceviamo e pubblichiamo

I Repubblicani Europei della Provincia di Varese, che hanno lasciato il PRI , nel frattempo passato con le destre, per costituire il nuovo movimento dei repubblicani fedeli ai propri principi e alla propria storia, confermano la loro adesione al centro sinistra e all’Ulivo e sono solidali con i cittadini e i lavoratori che manifestano contro il terrorismo, in difesa della democrazia e della giustizia sociale.

I Repubblicani Europei hanno fatto dell’unità del centro sinistra la loro bandiera, convinti come sono che le destre conservatrici, populiste, intolleranti e illiberali che ci governano nel segno della ingiustizia sociale possano essere sconfitte solo da un progetto unitario capace di coinvolgere sotto le bandiere di un ritrovato Ulivo non solo le forze politiche ma anche tutta quella parte della società che non accetta la deriva antidemocratica che le destre stanno imponendo al Paese.

Fedeli a questo principio i Repubblicani Europei di Varese avevano promosso un progetto unitario che si prefiggeva di candidare Raimondo Fassa a Sindaco di Varese, sostenuto da un’unica lista cittadina e ulivista. Come tutti sanno, perché ne ha parlato non solo la stampa locale ma anche quella nazionale, questo progetto si è arenato per l’incapacità di alcune forze politiche a comprendere fino in fondo le peculiarità della situazione varesina e le potenzialità attuali e future che la candidatura Fassa metteva a disposizione della politica e della Città.

I Repubblicani Europei, non solo per mantenere fede alla parola data ma soprattutto perché convinti che il progetto conservi tutta la sua validità per oggi e per il futuro, restano accanto a Raimondo Fassa. Essi sono, infatti, insieme con i Radicali e Varese Città , parte integrante di "Progetto Città – con Fassa – per Varese", movimento politico "cittadino" e autenticamente "laico" con il quale si presentano a queste elezioni per battere la Lega e le destre.

Il programma politico amministrativo con il quale Raimondo Fassa si candida a governare la Città per i prossimi cinque anni si propone innanzitutto di rilanciare la Città e il suo ruolo di "Capitale della Provincia", valorizzando le molte potenzialità che la Società Varesina può ancora esprimere e che sono state represse da cinque anni di politica miope e contraddittoria fatta dalla Giunta Fumagalli e dalla maggioranza di destra che l’ha sostenuta. E’ contro questa destra conservatrice, populista e intollerante, al sevizio non della cittadinanza ma di poteri forti locali e non, che la lista Fassa si propone alla cittadinanza per vincere queste elezioni e governare la città di Varese per i prossimi cinque anni. Lo spirito vincente, la validità della squadra e la bontà del programma permettono di sperare che il cittadino di Varese a cui ci rivolgiamo direttamente recepisca il messaggio e ci voti. I candidati repubblicani presenti nella lista, tutti validi e qualificati a cominciare dall’Ing. Alberto Speroni, già Assessore alla Cultura al Comune di Varese e Capogruppo Repubblicano al Consiglio Regionale negli anni 80, per proseguire con Costantino Caruggi, Alberto Francese, Paolo Pensotti Bruni, Maura Luppi Peruchetti e Vittorio Tozzini, faranno la loro parte e il Movimento dei Repubblicani Europei sarà al loro fianco in una campagna elettorale che si presenta difficile ma non impossibile da vincere.

Per la Provincia e per le altre realtà comunali come Busto Arsizio e Malnate, non essendoci situazioni particolari tipo quella di Varese, i Repubblicani Europei sostengono e si candidano nelle liste dell’Ulivo. Di queste realtà avremo comunque modo di parlare più diffusamente in occasione della presentazione delle liste dell’Ulivo per la Provincia e per i diversi comuni nei quali si voterà il 26 Maggio prossimo

 Carlo Manzoni – Coordinatore Provinciale MRE Varese