Riceviamo
e pubblichiamo
I Repubblicani Europei della
Provincia di Varese, che hanno lasciato il PRI , nel frattempo
passato con le destre, per costituire il nuovo movimento dei
repubblicani fedeli ai propri principi e alla propria storia,
confermano la loro adesione al centro sinistra e all’Ulivo e
sono solidali con i cittadini e i lavoratori che manifestano
contro il terrorismo, in difesa della democrazia e della giustizia
sociale.
I Repubblicani Europei hanno
fatto dell’unità del centro sinistra la loro bandiera, convinti
come sono che le destre conservatrici, populiste, intolleranti e
illiberali che ci governano nel segno della ingiustizia sociale
possano essere sconfitte solo da un progetto unitario capace di
coinvolgere sotto le bandiere di un ritrovato Ulivo non solo le
forze politiche ma anche tutta quella parte della società che non
accetta la deriva antidemocratica che le destre stanno imponendo
al Paese.
Fedeli a questo principio i
Repubblicani Europei di Varese avevano promosso un progetto
unitario che si prefiggeva di candidare Raimondo Fassa a Sindaco
di Varese, sostenuto da un’unica lista cittadina e ulivista.
Come tutti sanno, perché ne ha parlato non solo la stampa locale
ma anche quella nazionale, questo progetto si è arenato per
l’incapacità di alcune forze politiche a comprendere fino in
fondo le peculiarità della situazione varesina e le potenzialità
attuali e future che la candidatura Fassa metteva a disposizione
della politica e della Città.
I Repubblicani Europei, non
solo per mantenere fede alla parola data ma soprattutto perché
convinti che il progetto conservi tutta la sua validità per oggi
e per il futuro, restano accanto a Raimondo Fassa. Essi sono,
infatti, insieme con i Radicali e Varese Città , parte integrante
di "Progetto Città – con Fassa – per Varese",
movimento politico "cittadino" e autenticamente
"laico" con il quale si presentano a queste elezioni per
battere la Lega e le destre.
Il programma politico
amministrativo con il quale Raimondo Fassa si candida a governare
la Città per i prossimi cinque anni si propone innanzitutto di
rilanciare la Città e il suo ruolo di "Capitale della
Provincia", valorizzando le molte potenzialità che la Società
Varesina può ancora esprimere e che sono state represse da cinque
anni di politica miope e contraddittoria fatta dalla Giunta
Fumagalli e dalla maggioranza di destra che l’ha sostenuta. E’
contro questa destra conservatrice, populista e intollerante, al
sevizio non della cittadinanza ma di poteri forti locali e non,
che la lista Fassa si propone alla cittadinanza per vincere queste
elezioni e governare la città di Varese per i prossimi cinque
anni. Lo spirito vincente, la validità della squadra e la bontà
del programma permettono di sperare che il cittadino di Varese a
cui ci rivolgiamo direttamente recepisca il messaggio e ci voti. I
candidati repubblicani presenti nella lista, tutti validi e
qualificati a cominciare dall’Ing. Alberto Speroni, già
Assessore alla Cultura al Comune di Varese e Capogruppo
Repubblicano al Consiglio Regionale negli anni 80, per proseguire
con Costantino Caruggi, Alberto Francese, Paolo Pensotti Bruni,
Maura Luppi Peruchetti e Vittorio Tozzini, faranno la loro parte e
il Movimento dei Repubblicani Europei sarà al loro fianco in una
campagna elettorale che si presenta difficile ma non impossibile
da vincere.
Per la Provincia e per le
altre realtà comunali come Busto Arsizio e Malnate, non essendoci
situazioni particolari tipo quella di Varese, i Repubblicani
Europei sostengono e si candidano nelle liste dell’Ulivo. Di
queste realtà avremo comunque modo di parlare più diffusamente
in occasione della presentazione delle liste dell’Ulivo per la
Provincia e per i diversi comuni nei quali si voterà il 26 Maggio
prossimo
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