Ascoltare
le esigenze di tutti e costruire insieme la Casa delle libertà
anche a Cassano Magnago. Una Forza Italia in versione moderata e
centrista ha salutato l'inizio di una campagna elettorale che si
annuncia difficile e combattuta. Massimo Trevisol, l'anima del partito
degli azzurri nella cittadina, è convinto che l'unione dei
partiti del centrodestra possa dare alla coalizione quella
apertura che il monocolore leghista, nella passata
amministrazione, a volte non era riuscita a garantire. Messe da
parte le contrapposizioni che fino a ieri hanno messo l'uno contro
l'altro Lega e Forza Italia, Trevisol, numero uno della lista,
guarda al futuro con speranza. «Il metodo di governo è la vera
novità che vogliamo portare a Cassano. Con la presenza di tutti i
partiti della Casa delle libertà sarà più facile garantite
ascolto e comprensione delle esigenze della città. Questo concetto
di disponibilità a tutto campo è stato applicato ad ogni aspetto
del nostro programma». L'unità del centrodestra non è più un
incognita. «Abbiamo discusso molto e siamo giunti a questo
appuntamento avendo trovato molti punti di intesa - spiega
Trevisol - tra l'altro il candidato sindaco, Aldo Morniroli, è
una persona molto ragionevole ed equilibrata che può ben rappresentare
tutte le istanze. Con lui c'è sempre stato un dialogo leale e
pieno di rispetto, ha un carattere aperto, sa ponderare le situazioni
ed è disponibile al confronto». Sussidiarità, sicurezza e
ordine pubblico sono i concetti su cui gli azzurri hanno più
battuto nella redazione del programma amministrativo. La decisione,
poi, di mettere un freno al progetto del compostaggio, per
Trevisol è la dimostrazione che Forza Italia aveva visto giusto
nel chiedere una valutazione dell'opportunità dell'opera in un
quadro di bacino, considerando quel che avviene a Varese con la
holding delle acque e la società di gas e rifiuti, e a Busto con
il consorzio Accam. La lista è molto eterogenea: vi trovano
spazio sia giovanissimi che persone di grande esperienza. La
serata di presentazione si è svolta nella biblioteca comunale.
Erano presenti il candidato sindaco Aldo Morniroli che ha
ringraziato e ha rivolto un breve discorso ai militanti azzurri.
Insieme a lui, Nino Caianiello, responsabile degli enti locali del
partito, angelo Bianchi, vice responsabile enti locali e il
segretario provinciale Giorgio De Wolf. Un discorso da leader
consumato, quello di De Wolf. «Saluto e ringrazio i candidati che
hanno deciso di fare questa scelta di campo. Oggi occorre
schierarsi per fare il bene del proprio paese. Stiamo operando
bene anche a livello nazionale e la prova è che le nostre opere
di governo non piacciono alla sinistra, ma è normale che sia
così. Ora siamo alle prese con la costruzione delle Casa delle
Libertà anche nella nostra provincia. Un obiettivo di cui sono
molto contento e che portiamo avanti con la moralità tipica del
nostro movimento, che è quella del fare».
R.R.
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