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Speciale elezioni - Marchirolo – Massimo Scarpelli, l’attuale sindaco, è il candidato che con la lista "Insieme per Marchirolo" corre per la riconferma a primo cittadino
«Chiedo un secondo mandato per realizzare quanto seminato in questi anni»
Trentasette anni, non ancora sposato, ed "ex" impiegato – perché, come lui stesso afferma, il lavoro di sindaco lo impegna a tempo pieno – Massimo Scarpelli si ripresenta agli elettori di Marchirolo alle prossime amministrative.
Scarpelli è già stato sindaco nel 1997 "ma per soli 72 giorni" ci tiene a specificare, cosicchè da poter rientrare entro i termini che la legge prevede per la ricandidatura.
Scarpelli, più che un programma sarebbe opportuno parlare di un bilancio rispetto al suo primo mandato…
"Direi di si, anche se è opportuno tener conto della burocrazia e dei tempio tecnici per la realizzazione delle opere. Tutti i sindaci, al primo mandato, faticano a vedere realizzati i risultati del loro lavoro: l’obiettivo di questa mia corsa elettorale è proprio quello di raccogliere i frutti di quanto seminato in questi anni"
Parliamo, allora, di quello che vorrebbe realizzare
"Credo che chiunque sarà chiamato alla guida del paese dovrà confrontarsi necessariamente con una serie di opere che sono una tappa obbligata sia per il paese che per la Comunità Montana in cui Marchirolo rientra. Opere come il catasto di valle – da realizzarsi entro un semestre -, il servizio idrico integrato, il piano socio assistenziale e il piano socio economico di valle rappresentino certamente delle priorità. Marchirolo necessita inoltre di un nuovo Prg, per il quale è stato incaricato un ufficio tecnico per lo studio di una variante generale. E’ opportuno creare un piano idrogeologico, anche a fronte delle avvisaglie costituite dai fenomeni meteorologici straordinari in aumento da qualche anno a questa parte e continuare la cura e lo sviluppo dell’assistenza sociale.
E la sicurezza?
"Guardi la sicurezza ha rappresentato nei mesi scorsi un fattore che ha fatto parlare molto, sia i cittadini di Marchirolo che i giornali. Si è enfatizzato troppo, a mio avviso, qualche fatto si microcriminalità che si è verificato. Per questo continua la mia fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e per questo è stata attivata una convenzione con Cugliate Fabiasco per servirsi, come comune, di un servizio di vigilanza notturna".

Andrea Camurani
andrea@varesenews.it