Gavirate - Mentre l'ex vicesindaco sceglie di correre da solo candidando Silvana Alberio a Villa Ponce de Leon, i big provinciale del Popolo della Libertà e della Lega arrivano sul lago per sostenere Paronelli
Pdl e Lega al fianco di Paronelli: "Ha la nostra massima fiducia"

 Sulle rive del lago di Gavirate sono arrivati i big della politica provinciale. Da Nino Caianiello a Gianpaolo Ermolli a Ciro Calemme. Mancava solo Giancarlo Giorgetti, atteso a lungo ma sostituto all’ultimo dal segretario cittadino del Carroccio Antonio Pedretti. 

L’evento, in effetti, era importante: l’investitura ufficiale di Felice Paronelli alla candidatura per il secondo mandato di sindaco. Una scelta sofferta e a lungo discussa che ha lasciato sul campo qualche sconfitto ma che ha trovato nel Carroccio il nuovo compagno di viaggio.

 
La fine turbolenta dell’amministrazione in scadenza e le incertezze vissute nei palazzi della politica gaviratesi fino all’ultimo hanno  richiesto la massima visibilità da parte dei due partiti che ufficialmente sostengono Paronelli: “Felice ha la nostra incondizionata fiducia – ha sottolineato il leader del Pdl Nino Caianiello – siamo qui oggi proprio per chiarire che Pdl e Lega si assumono tutte le responsabilità dell’operato politico del candidato”.

Una dichiarazione che pesa come un macigno sulla candidatura, arrivata non senza vittime. L’ex vicesindaco Simone Foti, infatti, ha deciso di uscire dalla coalizione ( a cui appartiene politicamente) per dare vita ad un progetto nuovo per Gavirate. Con l’associazione culturale Il Destriero tenterà un’avventura in solitaria proponendo Silvana Alberio come sindaco. Una decisione fatta per coerenza ma che non è stata condivisa da Valter Sechi e Nicola Tardugno, un tempo frondisti nel Paronelli primo, ma oggi rientrati nella lista di Pdl e Lega.

Per Paronelli, il secondo mandato dovrà essere la continuazione del primo, con grande attenzione al sociale ( nonostante la scarsità dei messi a disposizione), alla scuola ( abbiamo un’enorme ricchezza, dobbiamo valorizzarla al massimo) alla cultura ( A Gavirate abbiamo una rifornitissima biblioteca sempre aperta, una rarità sul territorio, per non parlare del Chiostro sede di esperienze culturali assolutamente di primo livello) allo sport ( sulle rive del lago ha sede la prima società di canottaggio in Italia), al commercio ( il nostro mercato è storico e poi abbiamo un centro commerciale all’aperto formato da oltre 100 negozi e una Pro Loco tra le più attive della provincia) all’ambiente, viabilità e lavori pubblici ( abbiamo fatto molto ma, in futuro, non si potrà più puntare su progetti ambiziosi e tutto dovrà rientrare in una logica di risorse scarse) al territorio ( c’è la sfida del PgT che ridisegnerà il volto di questo territorio). “Il nostro primo obiettivo sarà quello di ricostruire il dialogo e il confronto sereno – ha voluto sottolineare Paronelli – in consiglio comunale il clima era diventato insostenibile. Ora è tempo di voltare pagina e ricostruire”.

Una ricostruzione che Paronelli è intenzionato a fare con l’appoggio costante delle segreterie di partito: “Noi siamo chiari – ha concluso Caianiello – con simboli politici ben evidenti. Non come gli altri che non permettono di capire chi sostiene un candidato che di giovane ha ben poco…”

A.T.
Sabato 9 Maggio 2009