Samarate - I centristi rispondono alle critiche della Lega e accusano il carroccio d'incoerenza: "Dicevano peste e corna del PdL, ora si sono alleati"
Udc contro la Lega: "Volevano andare da soli, ora hanno cambiato idea"
Fino ad oggi hanno taciuto di fronte agli attacchi, «cercando di caprie il malcontento dei cittadini» in piazza, ma anche nei blog. Ora però i rappresentanti dell’Udc non vogliono più tacere e partono al contrattacco: «dopo l’avvenuto annuncio della nostra alleanza con la Lista Civica “Samarate Città Viva” – spiega il nuovo portavoce dei centristi Stefano Provasio - si è scatenata l’unica e prevedibile polemica della Lega Nord che ci ha attaccati con ogni mezzo, scomodando anche diversi aforismi dialettali come è ormai nella sua tradizione; probabilmente sono convinti che scrivere in dialetto sui giornali significa essere più vicini alla gente; le elezioni amministrative non sono una burla paesana, vanno affrontate con serietà e determinazione per evitare gli errori del passato».
I centristi rimproverano al Carroccio la condotta “tattica” seguita negli ultimi mesi: «La Lega ha passato gli ultimi 2/3 mesi proclamando la ferrea volontà di correre in solitaria per le amministrative convinti com’erano di vincere da soli con le proprie forze contro tutti, perfino contro il PDL del quale hanno detto peste e corna per settimane intere e ora sono diventati i loro alleati; forse l’unico apprezzamento che ci viene spontaneo è quello di riconoscere alla Lega di aver capito che per vincere bisogna essere pragmatici e considerare tutte le opzioni, anche le più scomode. In questo caso questa alleanza è indubbiamente scomoda per il PDL che ha sempre dato segni di evidente intolleranza nei confronti di questa alleanza a Samarate, alleanza che ha dovuto subire per l’intervento della base politica provinciale di entrambi; hanno impiegato 4 mesi per fare questa alleanza … noi e la Lista Civica pochi giorni. Noi dell’UDC di Samarate non abbiamo mai affermato di voler correre da soli; siamo consapevoli dei nostri limiti, ma siamo convinti delle idee che portiamo avanti e abbiamo cercato sicuramente da subito un alleato forte che ci permettesse di portare avanti i nostri valori imprescindibili: famiglia, solidarietà, lavoro, rinnovamento».
Il portavoce dell’Udc sottolinea in particolare «la totale mancanza di influenze politiche nazionali» nel dialogo con la lista civica, contrapposto ai veti che avrebbero condizionato il rapporto con il centrodestra, con cui – accusa Provasio – non si è mai neppure discusso di elementi programmatici. «La Lega ha sempre imposto un netto rifiuto, voleva dettar legge prima ancora di aver stretto l’alleanza». Ed è guardando al programma che i centristi hanno scelto la corsa con Samarate Città Viva e che oggi chiedono un confronto ai cittadini sui temi qualificanti della lista e sul programma della lista civica.