La politica albizzatese è già in pieno fermento in vista delle prossime elezioni amministrative. Le voci sui movimenti delle liste e dei candidati si susseguono già dall’inizio dell’autunno ed ora possono essere fissati i primi paletti di ufficialità tra quelli che saranno gli schieramenti in campo. Per ora hanno scoperto le carte i componenti della lista civica degli indipendenti “Noi insieme” che hanno presentato ufficialmente il candidato Francesco Sommaruga, e il gruppo “Eliana Brusa sindaco” che presenta la candidatura della presidente della Pro Loco Eliana Brusa che dopo la costante attività nel coordinare le associazioni albizzatesi ha deciso di scendere in campo direttamente per aspirare alla guida dell’amministrazione comunale.
Determinanti saranno le mosse della Lega Nord che, però, nonostante i 15 anni ininterrotti di amministrazione, sembra giungere in ritardo in vista del prossimo appuntamento elettorale. La lista leghista sconta la perdita della figura di riferimento alla guida del comune, il sindaco Gianni Piotti morto nel novembre dell’anno appena concluso.
Altro punto di domanda sembra dunque essere la decisione delle frazioni ufficiosamente rappresentate da Francesco Chiaravallotti, da sempre impegnato in una “battaglia” contro l’amministrazione comunale per chiedere una maggiore attenzione agli abitanti “al di là della provinciale”. In questo senso la candidatura di Francesco Sommaruga, abitate valdarnese, con la lista “Noi Insieme” potrebbe forse far desistere una ulteriore richiesta di rappresentanza.
Pdl e Udc sostengono la Brusa
La vera discriminante delle prossime elezioni potrebbe davvero essere la presentazione della candidata Eliana Brusa alla guida di una lista sostenuta da Pdl e Udc. Le scorse elezioni hanno visto presentarsi nello schieramento di centro-destra solamente la lista della Lega Nord, riducendo fortemente la rappresentanza delle diverse anime politiche del paese. Se la Lega, indubbiamente molto forte in paese, presentasse la sua lista anche in questa tornata, i giochi sembrerebbero aperti per tutti, con una lista di centro-destra, una leghista ed una lista centrista composta da diverse anime politiche.
La Brusa porta alla sua lista una provata macchina organizzativa, testata alla guida della Pro Loco interlocutore in questi anni di tutte le anime associative del paese, e una rete di contatti con le istituzioni del territorio, a cominciare dall’amministrazione provinciale di Varese.
“Noi Insieme” al centro senza partiti
La lista civica degli indipendenti ha rinunciato anche questa volta alla presenza di sigle di partito al suo interno. Resta dunque fuori il Pd, che ad Albizzate ha un suo circolo, sebbene alcuni tesserati appoggino singolarmente il progetto, e l’Udc che ora sostiene apertamente la candidata Eliana Brusa. Proprio su questo punto c’è il rammarico di alcuni nomi del gruppo “Noi insieme” vicini politicamente all’Udc.
Con la candidatura di Francesco Sommaruga, valdarnese, la lista spera di contare sull’appoggio della comunità di Valdarno che da tempo richiede una maggiore attenzione dall’amministrazione.
Molto attiva anche la componente giovanile della lista che sta cercando di coinvolgere nuovi giovani all’interno del progetto.
La Lega cerca la quadra
Di lasciar finire un’esperienza quindicennale di amministrazione non se ne parla dalle parti leghiste, ed è per questo che i militanti stanno lavorando ad un gruppo da presentare alle prossime elezioni. Per ora però non è stato svelato niente di ufficiale e giurano che niente sia stato ancora deciso. La candidatura naturale sembrerebbe essere quella di Mirko Zorzo, volto noto in paese e sempre attivo nel mondo associativo e negli eventi di paese ma lui stesso assicura che non se ne è ancora discusso.
I “secessionisti” delle frazioni
Nei mesi scorsi le frazioni di Albizzate avevano sollevato una serie di problemi che ritengono essere stati a lungo trascurati dall’amministrazione comunale. Contemporaneamente Francesco Chiaravallotti, che ha organizzato una raccolta di firme, ha annunciato la presentazione di una lista alle prossime elezioni finalizzata alla richiesta di “secessione” delle frazioni da Albizzate. Se la seconda parte era, chiaramente, una provocazione, potrebbe non esserlo la prima, cioè la presentazione di una lista. Chiaravallotti non smentisce e non conferma anche se un progetto preciso, attualmente, sembrerebbe non esserci.