Busto Arsizio - Anche l'esponente del partito fondato da Fini se la prende con i raid notturni da parte dei militanti di Lega e Pdl pizzicati da Erica D'Adda del Pd a coprire cartelloni elettorali degli avversari
Ferrazzi (Fli) a Lega e Pdl: «Non avveleniamo il clima»

«Arrivando a Busto Arsizio ho visto 4 grosse vele che pubblicizzavano i candidati del Pdl, la nostra campagna elettorale è molto più sobria ed è pagata di tasca nostra». Entra così nella polemica sui manifesti elettorali Luca Ferrazzi, coordinatore provinciale di Futuro e Libertà presente all'iniziativa a sostegno di Gian Pietro Rossi, candidato sindaco di Indipendenti di Centro, Fli, Api e Impronta Giovane. Dopo la polemica sollevata dall'esponente del Pd cittadino Erica D'Adda, che ha pizzicato anche l'assessore leghista Azzimonti mentre copriva spazi elettorali di altri candidati, anche Ferrazzi definisce «arrogante e incivile chiunque usi metodi non puliti per farsi propaganda».

Ferrazzi ha sottolineato la mancanza di lealtà alle regole comuni della campagna elettorale da parte di esponenti della Lega Nord e del Pdl: «Di certo non possono farci sparire coprendo qualche manifesto, realizzato con il sudore dei nostri militanti - ha detto - non è il caso di avvelenare il clima della campagna elettorale».

Orlando Mastrillo
Giovedi 28 Aprile 2011