Elezioni - Il leader di rifondazione Comunista ha incontrato i candidati sostenuti dalla Federazione della Sinistra a Busto, Gallarate e Varese: «A Busto esperimento unitario che dà speranza»
Tour elettorale di Ferrero in provincia

Paolo Ferrero, leader di Rifondazione Comunista, è stato protagonista oggi, martedì, di un tour elettorale in provincia di Varese a sostegno dei candidati della Federazione della Sinistra toccando i tre principali comuni al voto: Busto Arsizio, dove appoggia il candidato del centrosinistra unito Carlo Stelluti, Gallarate dove si candida Ennio Melandri e a Varese dove si propone Carlo Scardeoni. L'ex-ministro ha incontrato anche i miltanti locali della Federazione della Sinistra che racchiude la galassia di piccoli partiti a sinistra dell'arco costituzionale: «Per noi il criterio fondamentale per amministrare è l'onestà - ha detto Ferrero - non so se dall'altra parte la pensano così. Di fronte a questa campagne elettorali faraoniche da parte del centrodestra noi ci muoviamo con i nostri piccoli mezzi». Ferrero ha anche sottolineato la positività dell'esperimento unitario a Busto Arsizio dove la federazione della Sinistra è riuscita a trovare un accordo con Sel, Pd, Idv, Verdi: «Da altre parti non è stato possibile ma noi crediamo in una nuova unità per proporre un'alternativa efficace» - ha detto il politico comunista.

Il politico piemontese ha poi spostato l'accento del suo intervento su temi nazionali: «I danni di questa destra non sono solo la conseguenza di quello che fanno o che non fanno - ha detto - ma anche sociali in quanto promuovono con le loro frasi e i loro comportamenti razzismo, furbizia ed egoismo come valori principali. Stanno disgregando una società che era coesa». Poi Ferrero ha parlato dei referendum: «La truffa di Berlusconi che ha ritirato i provvedimenti sul nucleare non ci spaventa - ha detto - spero che si voti anche su quel tema ma ora mi sta a cuore ricordare che il 12 giugno si deve votare anche per mantenere l'acqua poubblica e contro il legittimo impedimento».

Orlando Mastrillo
Martedi 3 Maggio 2011