Castellanza - Dopo il passo indietro di Uniti per Castellanza restano sul campo il Pd e la lista lanciata da Michele Palazzo in appoggio ad una vecchia conoscenza della politica cittadina, già consigliere durante i due mandati di Frigoli
Pd e Io amo castellanza candidano Giandomenico Bettoni

Il partito Democratico e la lista civica "Io amo Castellanza" candidano a sindaco di Castellanza Giandomenico Bettoni. La decisione è arrivata ieri, venerdì, in serata dopo settimane di trattative con Uniti per Castellanza con il preciso intento di presentare un unico candidato per tutto il centrosinistra. L'operazione non è riuscita, come non è riuscito il progetto di allargamento del fronte anti-centrodestra da parte di Michele Palazzo e del suo progetto "Io amo Castellanza". La sua lista, che ha comunque raccolto tutta una serie di adesioni esterne al Pd, rimane in piedi ma appoggia il candidato del partito Democratico.

Bettoni, docente dell'Ipsia Bernocchi, 54 anni e già consigliere comunale durante i due mandati di Livio Frigoli, torna sulla scena politica castellanzese da candidato sindaco: «Purtroppo non siamo riusciti nell'intento di unificare tutto il centrosinistra castellanzese - ha dichiarato subito Bettoni - ma credo che la base che abbiamo costruito intorno alla mia candidatura possa dare lo stesso i frutti sperati». Secondo Bettoni le settimane passate a discutere sarebbero servite proprio a sgombrare il campo da possibili accordi di facciata che si sarebbero poi liquefatti di fronte al primo ostacolo: «L'esperienza con Maria Grazia Ponti ci è bastata - ha detto il docente - non volevamo di certo ripeterla mettendo in piedi un fronte troppo largo. La discussione interna è stata lunga e a tratti dura ma è servita a capire fino a che punto ci si poteva spingere».

Il candidato di Pd e Io amo Castellanza, però, non si lascia intimorire e lancia subito la sua campagna elettorale: «Spero che questa campagna elettorale si basi sulle proposte e non sugli attacchi personali - ha dichiarato - per questo mi piacerebbe avere un confronto con gli altri candidati in pubblico perchè lì si vedrà chi ha davvero delle proposte da fare e chi invece parlerà solo per slogan». Lo slogan che lo contraddistinguerà è già pronto «lavorare con onestà, senso di servizio e impegno».

Orlando Mastrillo
Sabato 9 Aprile 2011