Varese - Lettera aperta ai varesini da parte del sindaco Attilio Fontana, che si ripresenta alle prossime elezioni: che non chiede voti per sé, ma invita innanzitutto a non cedere "a facili tentazioni qualunquiste"
"Votate per chi volete ma votate"

Care Varesine, cari Varesini,

il 15 e 16 maggio saremo tutti chiamati ad esprimere una nostra scelta sul governo della città nei prossimi cinque anni.

Come certo saprete si sono allineate ai nastri di partenza della campagna elettorale numerose liste, con un notevole numero di candidati, sia alla poltrona di Sindaco sia a quella di Consigliere comunale. E’ un segno di vitalità, mi piace pensare, il segno di una ritrovata voglia di partecipare e di contare, forse anche di voglia cambiare, di vedere realizzarsi un modo diverso di amministrare la cosa pubblica.

Personalmente ne sono lieto e mi auguro che la campagna elettorale saprà rimanere all’interno di un dibattito serio, costruttivo, certo anche acceso, ma mai volgare od offensivo.
Il quinquennio 2010-15 sarà importante e, penso, decisivo per il nostro territorio; sarà infatti quello che ci condurrà all’Expo 2015, che ci vedrà consolidare il federalismo municipale con le sue ricadute in ordine alla capacità di investimento e di spesa delle amministrazioni locali, sarà molto probabilmente quello che vedrà realizzarsi un mutamento profondo nella struttura dei rapporti tra lo Stato e gli Enti Locali.

Per queste ragioni, da Sindaco di tutti, desidero formulare un solo, caldo, invito: utilizzate questa opportunità ed esprimete una scelta, non lasciatevi irretire da chi disprezza e denigra lo strumento del voto, non cedete a facili tentazioni qualunquiste; il voto è, anzitutto, un diritto, conquistato con fatica e sacrificio dai nostri padri ed è l’unica vera arma di cui tutti disponiamo per essere partecipi del cambiamento.

In particolare a livello locale è determinante che i cittadini esprimano con chiarezza i nomi delle persone cui affideranno il governo della Città; chi vincerà governerà e chi sarà in opposizione eserciterà il controllo che in Democrazia spetta alle minoranze, per garanzia di tutti.

Non è mia intenzione, in questa occasione, chiedere voti per l’una o l’altra parte, avrò come tutti i tempi ed i modi di svolgere campagna elettorale; mi preme invitare tutti a dare un segno, un contributo alla crescita ed al futuro della nostra comunità, a farsi partecipi andando a votare.
La nostra Varese è da tempo alla ribalta nazionale, positivamente, in tanti campi.
Per me, Sindaco, sarebbe bello che anche le percentuali di partecipazione al voto fossero le più alte d’Italia, per testimoniare ancora di più la maturità raggiunta da questa Città.

Desidero infine unire a questo appello un grande augurio a tutte le donne e gli uomini che hanno deciso di candidarsi a queste elezioni, perché possano al termine della corsa ritenersi soddisfatti, quale che sia il risultato raggiunto.

 

 

Attilio Fontana
Martedi 19 Aprile 2011