I Popolari danno il via libera all'idea della corsa con il proprio candidato che rappresenti l'area centrista, l'avvocato Michela Marchese. «È stata un'assemblea molto partecipata» dice Enrico Tomasini, con la presenza anche di tutti gli assessori uscenti, di Lorenzo Aspesi, Giorgio Bodio, dello stesso Tomasini. «Abbiamo illustrato la situazione e ipotizzato un percorso, che è stato approvato dai presenti» continua Tomasini. «Ragioneremo su una lista allargata di pura civicità, anche con dialogo con La Tua Cardano», vale a dire con la componente che si è staccata dal PdL cardanese ed è guidata da Ugo Quadrelli. Un nuovo incontro è stato convocato a stretto giro, nel pomeriggio di giovedì, per cercare un accordo (il dialogo è a buon punto) e allargare ancora il fronte centrista che si presenta con il marchio della "civicità". Non bisogna dimenticare che il gruppo dei Popolari ha aggregato nuove persone (specchio - anche - del fatto che Cardano è piena di nuovi residenti) e anche Giuseppe Netti, che nelle elezioni scorse prese un 5% con il Polo Civico di Centro. Nel frattempo Tomasini dice anche che è importante «cercare di tenere unita tutta l'area popolare, tutti devono sentirsi parte del progetto».

Come si chiamerà la nuova aggregazione civica e di centro? Per ora non si sa. «Ma ci stiamo lavorando, presenteremo nome, lista e simbolo entro il 24-25 marzo» assicura Tomasini. Nel frattempo, però, partirà comunque la campagna per far conoscere la candidata sindaco e il progetto: «Da settimana prossima saremo presenti in piazza e nel piazzale del mercato».