Cardano al Campo - Ieri l'annuncio della lista "Giovane Cardano", oggi le precisazioni dei centristi che ribadiscono di non aver dato alcun appoggio. Angelo Marana e "Cardano Cittą" non saranno in lista ma appoggeranno Iametti comunque
L'Udc si smarca, Cardano Cittą chiarisce la sua posizione: cosa succede nel centrodestra?
Centrodestra ancora in subbuglio a Cardano al Campo, anche dopo la presentazione della lista che riunisce PdL, La Destra e voci della società civile (nella foto). Il primo, più grosso ostacolo è stato rappresentato dall'Udc: ieri il candidato sindaco Giacomo Iametti ha annunciato anche l'appoggio dei centristi, ma nel giro di poche ore è arrivata una secca smentita sulla lista "Giovane Cardano". «Sulla lista “Giovane Cardano” vorremmo precisare che la stessa non gode dell’appoggio dell’Udc» ha specificato subito il segretario amministrativo dell'Udc Stefano Chiesa, che si è confrontato anche con il segretario regionale Christian Campiotti. E anche oggi i centristi ribadiscono la loro posizione chiara, a livello provinciale, aggiungendo anche che a Cardano non c'è un gruppo dell'Udc. «Si tratta di un disguido» assicura invece Giacomo Iametti. «Abbiamo contattato i referenti locali e gallaratesi. C'è il massimo rispetto, spero che si possa chiarire tutto nel più breve tempo possibile. Confermo che comunque nella nostra lista ci saranno diverse persone provenienti dall'ambiente parrocchiale».
C'è però anche un altro possibile fronte: anche
il progetto di Cardano Città, guidato da Angelo Marana, garantisce l'appoggio ma non è confluito direttamente nella lista. «Avevamo chiarito la nostra posizione di rispetto e stima verso Iametti, il progetto Cardano Città rimane ma non si presenterà a queste elezioni. Nel momento in cui Cardano Città non è stata presa in considerazione, abbiamo deciso di non presentarci» dice ancora Marana, ribadendo la vicinanza al centrodestra ma spiegando anche che il progetto è stato danneggiato dall'equazione con il PdL. Marana conferma, per ora, la linea di desistenza verso il progetto del centrodestra: «Qualora “Giovane Cardano” ce lo chieda, siamo pronti a collaborare, ma deve essere ben chiaro che non c’entriamo nulla con il progetto composto dal gruppo di Giacomo e del PdL. Siamo entità distinte, unite dal desiderio di non permettere a sinistra e popolari di rigovernare per altri cinque anni». Iametti invece ribadisce l'apertura: «Abbiamo fatto un percorso condiviso, abbiamo idee nel programma che vengono anche da Cardano Città».