Nessun apparentamento con il centrosinistra di Mauro Zaffaroni e con il centrodestra di Nicola Poliseno: le tre liste "minori" e autonome di Cassano hanno preso insieme l'8,5%, una percentuale certo non disprezzabile, ma non vogliono andare "a palazzo". Domenica alle 12 scadeva il termine per gli apparentamenti, ossia per l'alleanza al secondo turno che prevede un appoggio esplicito ad uno dei candidati rimasti in gara al secondo turno: a Cassano nessuna delle due liste ha raccolto il sostegno esplicito degli esclusi dal ballottaggio.

Rimane la possibilità di una indicazione, di un endorsement per Zaffaroni o Poliseno da parte dei candidati sindaci rimasti esclusi e dei loro partiti. La Lega Nord è divisa (tra la posizione di Stefania Federici, quelle vicine al centrodestra richiamate anche da Domenico Uslenghi e la tentazione dell'astensione), le altre tre liste hanno deciso di andare con una strategia comune, per cercare di "pesare" nel panorama politico cassanese, pur senza alleanze esplicite: «Stiamo consultando le persone delle nostre liste, ci esprimeremo mercoledì o giovedì» spiega Rocco Andrisani, della lista civica L'Ape. A quella data, Fanton, Andrisani e Novello potrebbero indicare l'eventuale appoggio morale ad uno dei due contendenti.