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Tradate - Il sindaco di Verona in città per sostenere la campagna elettorale di Gianfranco Crosta. Presenti tutti i vertici cittadini della Lega Nord e gli “alleati” Vito Pipolo e Franco Accordino
Tosi a Tradate: “Scegliete la continuità”

«Cittadini, scegliete la continuità e non abbandonate la strada vecchia per la nuova». È l’appello che ha lanciato Flavio Tosi, leghista sindaco di Verona, ai residenti del quartiere Ceppine di Tradate, dove lunedì pomeriggio si è recato per sostenere la campagna elettorale di Gianfranco Crosta al ballottaggio contro il centrosinistra di Laura Cavalotti. Ad introdurlo il sindaco uscente Stefano Candiani: «Non lasciate che la città torni nelle mani della sinistra che l’ha governata negli anni ’70». Presenti anche tutti i vertici della Lega, oltre agli “alleati” che hanno promesso il loro appoggio non formale al Carroccio in questo ballottaggio: Vito Pipolo e Franco Accordino.

Tosi ha poi parlato ai circa 70 cittadini presenti, quasi tutti militanti, che lo hanno accolto acclamando il suo nome: «Siamo in un momento difficile per la Lega - ha aggiunto Tosi -, ma a differenza di altre forze politiche abbiamo saputo di fare scelte chiare e coraggiose. Come a Tradate, dove si vota per il sindaco: la scelta per il ballottaggio deve essere chiara su due modelli di città e di amministrazione. Qui c’è una coalizione di sinistra ed estrema sinistra, questo vuol dire centri sociali, campi nomadi, che fanno parte di un certo bagaglio culturale. Il sindaco deve rispondere a tutta la squadra. Qui invece la Lega ha scelto di riprepsentarsi con tutto il suo bagaglio di esperienza, una scelta che va premiata con il vostro voto, in nome della continuità».

Ha chiuso l’intervento Crosta: «Ai cittadini delle Ceppine dico solo che il mio impegno sarà proprio nel nome della contonuità con la passata amministrazione». Non sono mancate le polemiche e le proteste: una decina di residenti hanno esposto degli striscioni all’arrivo del sindaco di Verona, accusando il primo cittadino della cittadina veneta di essere un razzista. I carabinieri hanno tenuto lontano i manifestanti dai militanti leghisti. A parte qualche piccola discussione non si sono registrati disordini.

M.S.
Lunedi 14 Maggio 2012