Il valore intrinseco delle fragilità: indispensabili per ogni processo di crescita

13 Febbraio 2025

Don Fabio Attard lo scorso 6 febbraio presso la scuola Maria Ausiliatrice di Varese incontra docenti e genitori, la sua esperienza presso la Pastorale giovanile salesiana, lo ha portato ad operare in tutti i Continenti (le scuole salesiane sono presenti in 137 Paesi!): una vita trascorsa a diretto contatto con i giovani e con le famiglie, in un percorso straordinario di arricchimento e crescita reciproca.
“Educare è incontrare il cuore dei ragazzi” esordisce don Fabio, questo oggi più che mai dato che la scuola, come ogni altra istituzione, risente della società in cui è immersa.
Ogni percorso di crescita, non dimentichiamoci mai, cammina sulle fragilità, sugli errori, sugli inciampi; quando i nostri ragazzi compiono degli errori, noi educatori dobbiamo cambiare prospettiva: non sottolineare la fragilità in quanto tale, ma esaltarla in quanto opportunità di crescita, di miglioramento, di rafforzamento.
“La fragilità è parte intrinseca di ogni processo di crescita”, quindi sta in noi educatori coglierne il valore e la forza. Se a fronte di uno sbaglio di un ragazzo, noi infieriamo e sottolineiamo l’errore, abbiamo fallito e soprattutto non siamo stati strumento di crescita per quel ragazzo. Ciò non significa giustificare gli errori, ma riconoscerli in modo intelligente.
Avere fiducia nei giovani è l’atteggiamento fondamentale per la loro crescita e poi, continua don Attard, “evitiamo pressioni eccessive sul successo”, oggi sembra che si debba evitare ogni, anche piccolo, fallimento, ma non dimentichiamoci che ciò non è possibile!
Da ultimo, ma non ultimo, ci esorta ad “imparare ad accogliere le emozioni, coltivare la gratitudine e insegnare con l’esempio!”
Quando ci saluta abbiamo tutti il cuore un po’ più ricco e la mente un po’ più aperta e torniamo a casa con qualche consapevolezza in più.