L’Amministrazione guidata dal Sindaco Maffioli non finisce mai di stupire

27 Marzo 2021

La lettera al direttore dell’ex assessore di Oggiona Santo Stefano Piero Colombo:

Egregio direttore,
Dopo l’approvazione del Bilancio, il Sindaco Maffioli si “autoincensa” elencando ciò che ha fatto nel quinquennio.

Convenendo che di opere ne sono state fatte, occorre vedere anche come; la Piazza Generale Dalla Chiesa non è ultimata: c’è da chiedersi se, come già evidenziato, il fabbricato messo a programma desse fastidio a qualcuno presente in consiglio comunale; questa risposta la lasceremo ai posteri.
Bellissima l’idea di Piazza Italia, condivisibile il sistemare tale area che non vede il restyling da molti anni.
Occorre farsi una domanda: è strettamente necessario imporre il senso unico in Via Garibaldi?
Per questa soluzione gli Assessori alla partita hanno speso tempo e molti denari pubblici, inventando la rotondina “Ombelico del mondo”.
La caparbietà vince sul buon senso, nonostante il malcontento generato noi andiamo avanti sulla nostra strada, testiamo il tutto in ZONA ROSSA quando non circola nessuno.
La Rotondina sta creando non poco imbarazzo all’amministrazione, in modo particolare agli assessori alla Sicurezza e Lavori Pubblici, al punto in cui fanno continui comunicati in difesa della soluzione adottata.
Mi permetto di farvi una proposta: dal momento che lo Statuto Comunale, che sicuramente conoscete, prevede la consultazione dei cittadini, e vista la situazione di contrarietà e incertezza, perché non chiedete ai cittadini se apprezzano o meno tale soluzione?
Non credo che abbiate paura di porvi al giudizio dei cittadini.
Forza Assessori! il Cittadino è sovrano e non solo in tempo di elezioni, ma sempre in democrazia.
Meno male che si esegue solo il primo lotto di Piazza Italia, altrimenti l’indebitamento sarebbe allucinante, l’opera nel suo totale è di circa 700/800 mila euro; in questo periodo avrei assegnato questi importi all’Assessore ai Servizi Sociali, per essere più presente con i cittadini bisognosi, che nei prossimi mesi avranno sicuramente dei seri problemi economici, oppure investendoli in tamponi o magari creare luoghi dove fare i vaccini.
La voglia di supremazia del Sindaco va oltre le reali necessità del cittadino.
Nell’ultimo Consiglio Comunale, è stato chiesto all’assessore ai Lavori Pubblici, cosa intendono fare del fabbricato Ex Combattenti; la risposta è stata poco chiara, non si è capito se hanno intenzione di assegnarlo alla Pro Loco, come previsto nella trattativa per l’acquisto e nella delibera di Consiglio Comunale n° 7 del 28/05/2020 dove viene riportato: ”una volta acquisito, sarà restaurato, risanato e destinato alle attività della Pro Loco e come sede museale” ; in tale sede tutti i Consiglieri di Maggioranza si erano espressi a favore, ricordo che anche l’Assessore si era espresso con voto favorevole.
L’Assessore Bollini, persona attenta agli sviluppi culturali, sicuramente si farà carico di sistemare questo piccolo problema d’interpretazione, con un avanzo di amministrazione di circa 160.000 euro si può finanziare questo intervento, in modo da creare un vero museo, che racchiuda la storia dei Combattenti, quella industriale e artigianale del nostro paese e magari collocare anche la Tomba Tardo Romana con i reperti, dando la possibilità che vi sia una memoria culturale per tutti quelli che vorranno visitare il museo; forza Assessore, con la sua determinazione ci riuscirà.
Sempre l’Assessore ai Lavori pubblici, interpellato sui problemi d’infiltrazioni d’acqua nelle due palestre, ha dichiarato che per quella di Santo Stefano si sostituirà solo la pavimentazione, oltre a riparare il tetto per le infiltrazioni di acqua.
Il delegato allo Sport, persona attenta a queste problematiche non è intervenuto nella discussione; sicuramente sarà attore principale nell’esecuzione di un intervento che preveda il rifacimento della pavimentazione con la sostituzione degli aerotermi, molto rumorosi, posando il riscaldamento a pavimento, più efficiente e in linea con il risparmio energetico, tema attualissimo.
La palestra di Oggiona, grazie all’attenzione avuta dal Sindaco Canaglia, ha già avuto questa miglioria, sicuramente lo stesso trattamento deve sarà fatto nella palestra di Santo Stefano costruita nel 1985.
Migliorarla sia da un punto di vista energetico che di rumore, in questo modo non penalizzerà gli alunni delle scuole elementari di S. Stefano rispetto a quelli di Oggiona nell’utilizzo della struttura.
Il Consigliere Delegato allo Sport si farà carico, con tutta la sua caparbietà, di realizzare l’opera.
Pare che le risorse economiche ci siano; seguendo quanto dichiarato dal Sindaco Maffioli, aprire i cantieri in tempo di pandemia significa aiutare la ripresa economica, frase condivisibile.
Le opere però devono essere necessarie o di completamento per quelle esistenti, per non lasciare problemi economici e un alto indebitamento per opere nuove che possono essere rimandate a tempi migliori; credo che sia più importante risolvere i problemi che ci sono.
La Piazza Generale dalla Chiesa, Palestra Santo Stefano, edificio Ex Combattenti: opere che vanno completate o migliorate per il loro utilizzo reale da parte di tutti i cittadini. Sindaco, anche Lei può riuscire nell’impresa!

Ex Assessore
Colombo Ing. Piero