No alla guerra
7 Settembre 2022
Egr. Direttore,
io spero che dalle prossime elezioni esca un forte appello di tutto il popolo italiano per dire no alla guerra e per inviare più armi in Ucraina favorendo l’avvio di
trattative di pace subito. È fuori discussione che le prossime elezioni politiche si collocano in uno dei momenti difficili della storia del nostro Paese, in un contesto generale di sfiducia della politica. Infatti il dibattito che si aprirà nel dopo voto non sarà solo di chi ha vinto e di chi ha perso, ma di quanti non saranno andati a votare con il rischio che la metà degli elettori non si recheranno nemmeno alle urne, perché non credono più nella democrazia. Il primo appello da fare a tutti i cittadini é quello di andare a votare e votare in maniera responsabile.
Le indicazioni di voto potrebbero le seguenti:
- Votare per quei partiti che hanno il coraggio di promuovere la Pace non inviando più armi in Ucraina, chiedendo da subito il cessate il fuoco e un tavolo permanente di
dialogo, liberando l’Italia da tutte le Armi Nucleari. - Votare per quei partiti che si impegnano ad accogliere non solo i rifugiati ucraini, ma anche potenziando il salvataggio degli migranti che sbarcano a Lampedusa, prima
che il Mediterraneo si trasformi in un grande cimitero. - Votare per quei partiti che assicurano di rafforzare il Sistema Sanitario Nazionale e per azzerare le code dei nostri Pronti Soccorsi.
- Non votare per quei partiti che in campagna elettorale promettono mari e monti ma che poi quando sono al potere si dimenticano del Bene Comune e fanno solo i loro
interessi, ossessionati sempre della ricerca del loro consenso elettorale. - Non votare per quei partiti populisti, sovranisti e nazionalisti che mirano a stravolgere la nostra Costituzione da Democrazia Parlamentare a Presidenziale con il
ritorno dell’uomo solo al comando.
Sulle interferenze delle potenze straniere nel nostro Paese, esse ci sono sono e ci saranno sempre. Prova ne sia che la nostra politica estera e militare è sempre stata decisa e
condizionata dagli USA. Chiedere la pace e la fine della guerra, significa quindi battersi per far cessare le sofferenze del popolo ucraino e il massacro dei soldati russi mandati allo sbaraglio dalla follia di Putin: siamo tutti Europei, facciamo parte dell’Alleanza Atlantica, senza essere schiavi della NATO, stando in una alleanza con schiena dritta con l’obiettivo di avere buoni rapporti di amicizia con tutti i paesi europei e con i popoli degli Stati Uniti, della Russia e della Ucraina, prima che la follia della guerra possa arrivare all’uso delle armi nucleari, anche per responsabilità di tutti quei governi europei che non sono stati capaci di impedire lo scoppio della Guerra tra Russia e Ucraina. “E coloro che guadagnano con la guerra e con il commercio delle armi sono delinquenti che ammazzano l’Umanità” Per tutte queste ragioni é importante andare a votare, ma nel dubbio,
nell’incertezza o nella disperazione, tra il non andare a votare, meglio compiere il proprio dovere, e votare SCHEDA BIANCA.
Emilio Vanoni
Induno Olona 2 settembre 2022
PS: Sulle schede elettorali forse si potranno trovare comunque partiti minori che nei loro programmi si sono impegnati per non inviare più armi in Ucraina. A voi quindi la scelta!
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