Riflessioni sulle celebrazioni delle Cinque Gloriose Giornate di Milano

19 Marzo 2025
Gentile redazione,
Che emozione oggi essere stato ospite, nel primo giorno delle celebrazioni cittadine per le Cinque Gloriose Giornate di Milano, della sua scuola militare. Una scuola che ha visto camminare nei propri corridoi in oltre due secoli di storia Ugo Foscolo e Silvio Pellico.
Una platea tanto numerosa quanto per me insolita: erano presenti molti dei cadetti del collegio, gestito dall’esercito.
Vorrei condividere le riflessioni che ho proposto a loro e al pubblico in sala alla fine del racconto delle vicende di Carlo Di Rudio, alla cui vita trae ispirazione il mio romanzo “Il fiore della Libertà”:
– L’importanza della costruzione di solidi legami di amicizia, che valicano ogni frontiera ed aiutano ad affrontare ogni difficoltà, fatto più che mai vero nel 1848 nell’allora multietnico collegio austriaco, durante la crisi che lo scosse dalle fondamenta
– La forza irresistibile ed incrollabile dell’ideale repubblicano, che vide nella vita dello stesso Rudio ed in quella di Mazzini degli esempi notevolissimi durante il nostro Risorgimento
– La necessità di lavorare insieme, di condividere sforzi e strategie per conseguire i migliori risultati: che Italia avremmo oggi se fosse riuscito l’attentato a Napoleone III?
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