Stop all’abbattimento di alberi a Cuveglio

22 Maggio 2022

Negli ultimi mesi abbiamo assistito all’abbattimento di diversi alberi nelle vie del nostro paese. Come i 14 tigli sulla statale che attraversa il paese, quelli di via Aldo Moro, hanno rifatto il posteggio delle poste e hanno abbattuto l’unico albero presente, che non dava fastidio, hanno rifatto i marciapiedi di via Volta e già che c’erano hanno asfaltato un’aiola. Una progressione scioccante, che ha amareggiato molti cittadini. Poi senza un perché. Si sono sentite voci che erano ammalate, ma non si è mai visto una perizia. Poi se una pianta è ammalata, ed è un pericolo, si abbatte quella non tutta la fila!
Ma invece nei social parlate di salvare gli alberi di piazza Mercato.
L’amministrazione Paglia vuole riqualificare Piazza Mercato, tenendo il posteggio, che poi il giovedì è occupato dal mercato e mettendo qua e là panchine, area gioco, un mosaico ma con l’abbattimento delle storiche piante presenti. Dal disegno che è girato non si capisce se vengono abbattute tutte o “solo” 7, perché il progetto non è chiaro.

Tenete presente che sono state già abbattute tre tigli. Ne rimangono adesso solo 12. Io non entro in merito alla riqualificazione della piazza, anche se spendere € 800.000 mi sembrano esagerati, di cui € 300.000 rimarranno a carico della cittadinanza, per una piazza che è un posteggio e che rimarrà sostanzialmente un posteggio, però pretendiamo che questi ultimi tigli non vengano abbattuti! Piazza Mercato è da sempre stato il biglietto da visita di Cuveglio e ha sempre avuto queste splendide piante. E’ ancora una piazza fresca e ombreggiata ed magnifico stare all’ombra delle piante nei giorni caldi.

Io sono solo un cittadino. Sui social si continuava a dire che bisogna fare qualcosa e visto che qualcuno doveva cominciare, ho cominciato io. Adesso vogliamo sensibilizzare e coinvolgere la popolazione e poi decideremo i passi successivi. I tempi sono stretti, ma credo che questa sia la modalità corretta. Dobbiamo fare un movimento di opinione indipendente lontano dalla politica locale e dalle realtà già esistenti, e portare avanti le nostre istanze. Purtroppo tra maggioranza e opposizione c’è un muro contro muro, e penso che solo un movimento di cittadino che parta dal basso, indipendente, possa cambiare le cose e possa diventare un interlocutore valido in questo momento storico.

Vorrei che il futuro per Cuveglio sia più verde, com’era in passato. Ho dei ricordi incredibili di quand’ero piccolo. Cuveglio era bellissima, con molti più prati. I prati sono quasi tutti spariti, ma gli alberi rimanevano, almeno fino adesso. La cosa sconcertante, per esempio, è che dopo l’abbattimento dei 14 tigli di fronte alla farmacia, non hanno pensato di posizionare degli alberi più “contenuti” visto che la larghezza del marciapiede è notevole, come per esempio hanno fatto a Cuvio, con marciapiedi più stretti. Adesso c’è solo una lunga striscia di asfalto e con il caldo di questi giorni è veramente fastidioso e soffocante camminarci sopra.

La temperatura media del nostro territorio è aumentata di circa 3,5 °C in sessant’anni. Non ci sono più gli inverni di una volta, nevica pochissimo, i periodi di siccità aumentano, e le ondate di calore sono sempre più intense e frequenti. Infatti non è pensabile che un’amministrazione non pensi a intraprendere strategie a favore dei propri cittadini per mitigare le conseguenze più estreme delle ondate di calore, visto l’aggravarsi della crisi climatica. I politici devono avere una visione ampia, a lungo termine e devono aumentare le capacità d’adattamento dei propri territori a climi che saranno sempre più estremi. E uno dei sistemi più efficaci e semplici è di piantare alberi per evitare le isole di calore. Qua invece si abbattono i nostri magnifici alberi e hanno asfaltano un’aiuola. Ed è per questo che è importante che a Cuveglio i cittadini si organizzino e prendano in mano il destino del proprio paese, influenzando le scelte della politica. Spero che alla fine il buon senso e la bellezza trionferanno!

Silvano Premoselli