Chirurgia estetica e rinoplastica: un naso naturale, grazie
Il dottor Paolo Montemurro, specialista in chirurgia plastica, ci spiega a cosa bisogna pensare prima di sottoporsi all'intervento di rinoplastica
Il dottor Paolo Montemurro, specialista in chirurgia plastica, ci spiega a cosa bisogna pensare prima di sottoporsi all’intervento di rinoplastica
Dottore, è vero che l’intervento di rinoplastica non è semplice come potrebbe sembrare?
La rinoplastica è uno degli interventi più difficili per chi svolge la mia professione. Le ragioni risiedono non solo nella complessità tecnica dell’operazione ma anche e forse soprattutto, nella difficoltà che si può riscontrare nel centrare le aspettative del paziente, che non sempre sono realistiche.
Dottor Montemurro, quali sono le problematiche da affrontare quando un paziente si presenta per chiedere una rinoplastica?
Per prima cosa l’intervento non deve andare a compromettere la funzionalità del naso che, non dimentichiamolo, è un organo importante del sistema respiratorio. Partendo infatti dal presupposto che la chirurgia plastica si prefigge l’obiettivo di migliorare il benessere delle persone, comprometterne lo stato di salute solo per raggiungere un utopico risultato estetico sarebbe un grave controsenso e un illecito morale. Si pensi per esempio a quanto sia fastidioso non riuscire a respirare dal naso quando si è raffreddati. Un intervento di rinoplastica troppo aggressivo o male effettuato, può risultare un “naso tappato” che non sarà mai più in grado di respirare. Per questo è importante che il paziente capisca che le dimensioni del naso non possono essere ridotte drasticamente, pena una compromissione della sua funzionalità. L’intervento di rinoplastica deve quindi trovare il giusto compromesso tra il miglioramento estetico desiderato e la preservazione della respirazione.
Sappiamo che lei è conosciuto come un chirurgo che mira sempre ad ottenere un risultato naturale. E’ così anche per gli interventi di rinoplastica?
Certo, un obbiettivo che mi prefiggo sempre, in tutti gli aspetti della mia professione, è quello di ottenere un risultato “naturale”. È importante che non rimangano tracce evidenti del mio lavoro e che quello che faccio non vada a sconvolgere i lineamenti dei miei pazienti per non esporli allo stigma dei “rifatti”. Passare da un naso brutto a un naso visibilmente ricostruito non risolverebbe infatti un disagio ma lo sostituirebbe con un altro. La chirurgia plastica meglio riuscita è quella che non si nota e un naso naturale può garantire il miglioramento dell’equilibrio del viso, donando maggiore armoniosità ai lineamenti.
Quali sono i tempi di recupero dell’intervento?
Mi capita spesso di percepire nei miei pazienti una sorta di preoccupazione riguardo al “dopo intervento” ma la realtà è diversa: il naso è un organo esterno, sta cioè “al di fuori del corpo” e non necessita quindi di interventi particolarmente invasivi. Il corpo non ha quindi l’incombenza di “guarire” da ferite ampie e profonde ed il dolore post operatorio è molto modesto. Già dopo due settimane non ci saranno praticamente più segni visibili e si potrà tornare a una normale vita di relazione, come se niente fosse. L’attività sportiva potrà essere ripresa circa un mese dopo l’operazione; sono tempi decisamente corti, se paragonati a quelli di altri interventi chirurgici.
Dopo quanto tempo è visibile il risultato definitivo dell’intervento di rinoplastica?
Molti pazienti hanno la percezione che questa operazione sia paragonabile alla creazione di una scultura e che quindi, una volta terminato il lavoro, il “nuovo” naso si riveli subito. La realtà però è ben diversa ed il naso impiega fino ad un anno per assestarsi e sgonfiarsi completamente, rivelando il risultato e la forma finale. È dunque bene armarsi di una buona dose di pazienza e permettere al tempo di effettuare il suo corso.
Ringraziamo il dottor Paolo Montemurro, specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Il dottore effettua tutti gli interventi di chirurgia estetica e riceve al Medical Point di Varese sito in via Veratti 3. Per prenotare un appuntamento è possibile chiamare lo 0332 242971.
Sito internet | Facebook | Instagram | YouTube
Ultimi commenti
axelzzz85 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
lenny54 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
Martac98 su Scontro nella notte a Lonate Ceppino, a bordo quattro giovani tra 18 e 20 anni
Martac98 su CBD e insonnia: CBnight, il rimedio naturale per dormire bene
italo su Furto all'oratorio di Albizzate: sottratta strumentazione del coro John Paul II Choir nella settimana dei concerti di Natale
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"