Habitare, una fiera permanente dell’arredo e della cultura
Il pensiero dei fratelli Boga, proprietari degli spazi espositivi del gruppo, proprio nei giorni in cui si svolge il Salone del Mobile a Milano
Come una speciale fiera permanente dell’arredamento. È quello che propone il gruppo Habitare di Tradate, con i suoi ami spazi espositivi. Proprio mentre a Milano si svolge la festa dell’arredo e del design, con l’edizione 2011 del Salone del Mobile, non si può non segnalare un “case history” di successo di un’azienda come Habitare, che, con la continua ricerca ed innovazione, «ottiene ogni giorno successi sul mercato, senza ricorrere agli effetti glamour che caratterizzano alcuni degli eventi della kermesse milanese» spiegano i fratelli Boga, proprietari del gruppo che ha sede a Tradate.
Il concetto di arredamento ed eleganza, che da anni Habitare porta sul mercato, è chiaro: «L’eleganza non deve essere ostentata, ma deve mostrarsi come un valore che si ottiene dopo aver risolto le esigenze di funzionalità, senza cadere negli eccessi dell’anacronistico lusso. Così, anche soluzioni particolari ed uniche, sia a livello progettuale che di materiali, non sono una manifestazione inutile del lusso in questo momento di crisi generale, ma, per chi può permetterselo, rappresentano un investimento in qualità e durata. Innovazione costante di idee e di materiali è quanto propone Habitare ».
Una visita all’azienda di Tradate non può che riservare una serie di piacevolissime emozioni che spaziano dal design , all’arte , alla cultura. Un abbinamento che desta gradite sorprese. Per questo, gli spazi espositivi di Habitare sono come un viaggio un un Salone permanente dell’arredo. Il pensiero del gruppo in una frase: «Arredi ed idee non devono essere di moda, e pertanto passeggera, ma fare moda».
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