Tre diverse uve bianche nei prodotti “Merita l’assaggio TIGROS” del mese di ottobre
Italia Extra, Pizzutella e Autumn Crisp, sono le tre varietà di uve coltivate in Puglia scelte e consigliate da TIGROS nella sua selezione di eccellenze italiane di stagione

In questi giorni, come durante tutto l’anno, nei supermercati TIGROS è possibile trovare i prodotti della selezione “Merita l’Assaggio”: frutta e verdura di stagione di altissima qualità, eccellenze italiane coltivate dove terreno e clima creano le condizioni perfette e uniche per la produzione agroalimentare. In queste settimane perciò occhi aperti nel reparto frutta e verdura, perché avrete l’occasione di assaggiare tre varietà prelibate di uva bianca, tutte provenienti dalla Puglia: Italia Extra, Pizzutella e Autumn Crisp.
Da sempre l’uva accompagna la vita degli esseri umani. Fra le prime figure che troviamo raffigurate nelle pitture egiziane, nei vasi greci e in altre testimonianze delle civiltà mediterranee ai loro albori, ci sono proprio le uve e alcune scene di vendemmia. Coi i grappoli si era anche soliti effettuare dei veri e propri trattamenti (ampeloterapia), consapevoli già da allora delle numerose proprietà benefiche di questo frutto, ricchissimo di preziose vitamine.
Uva Italia Extra
C’è una zona della provincia di Bari dove il terreno calcareo consente alle uve di arricchirsi di sali minerali e di andare a sviluppare quella croccantezza e quella aromaticità capaci di farsi racconto di un territorio. È il caso dell’Uva Bianca Italia Extra. Dolce e dalla bassa acidità, questa varietà sprigiona all’assaggio anche un delicato aroma di moscato.
Uva Autumn Crisp
Letteralmente “autunno croccante”. Ci spostiamo in provincia di Taranto, dove questa varietà trova le condizioni ideali di crescita. Due sono le caratteristiche che la distinguono: da un lato la praticità del suo acino “pronto all’uso” perché completamente privo di semi che conquista, a ragione, il cuore di grandi e piccini. Un continuo invito all’assaggio a cui è difficile resistere, perché la dolcezza del frutto non risulta mai stucchevole. È una varietà tardiva, succosa e dagli acini grandi.
Uva Pizzutella
Il nome è da cercarsi nell’ampelografia, la scienza che studia le varietà di vite. “Pizzuto” significa infatti “allungato” e il rimando è alla forma che i chicchi di questa varietà assume crescendo. La curiosità è che questo vocabolo proviene dal dialetto laziale, più precisamente dalla zona di Tivoli, dove anche è coltivata da decenni. In Puglia trova la sua terra di elezione nella provincia di Barletta, Andria, Trani, con una predilezione per quest’ultima. Perfetta per i veri amanti della dolcezza, ha la buccia sottile, la polpa succosa ed aromatica.Il suo uso in cucina è versatile: sfiziosa e rinfrescante da mangiare chicco dopo chicco, si presta anche ad usi meno più inaspettati. Ottima da impiegare nella realizzazione di dolci quali crostate e piccola pasticceria, l’Uva Pizzutella sorprende quando impiegata nella preparazione di primi piatti, quale può essere un risotto dove il suo sapore si possa sposare con quello di un formaggio più sapido, usato per mantecare. Provatela anche nella preparazione di salse: il suo sapore dolce è l’ideale per stemperare i sapori forti della carne di maiale o della selvaggina.
Quello delle uve bianche pugliesi è un universo sensoriale che TIGROS non poteva certo lasciarsi sfuggire e che, non a caso, “Merita l’Assaggio”.
Per maggiori info www.tigros.it
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