Buonasera stefa,
personalmente non vedo il “problema”, conosce quel gruppo di Facebook, ne fa parte? Probabilmente no, perché appunto un “gruppo chiuso” a soli utenti che si conoscono fra di loro e quelli nuovi entrano solo se invitati o presentati. Quindi, a mio giudizio, a casa propria uno può fare e dire quello che vuole fintanto resta dentro le quattro mura; tuttalpiù il limite sarà dettato dal buonsenso personale. D’altronde se si decide di andare all’Oktoberfest non sarà di certo per bere acqua minerale!
@lollo82: sono d’accordo con te, magari lo si sarebbe trovato prima. Per quanto riguarda invece tutta l’operazione, la si potrebbe prendere come una esercitazione; d’altro canto però, se il ragazzo è capace di “intendere e volere”, bisognerebbe chiedergli non dico un rimborso completo o parziale delle spese sostenute ma almeno di mettersi volontariamente a disposizione della collettività per restituire il favore ricevuto.
Comunque sia, grazie all’ATM per l’ottimo biglietto da visita di Milano nei confronti di migliaia di visitatori (italiani ed esteri) che oggi si sono ritrovati appiedati e facile preda per i numerosi tassisti che oggi, guarda caso, non scioperavano ma lucravano…
In compenso pure Alitalia ha dato il suo contributo, insomma, Milano, più che Capitale del Mobile oggi è stata la Capitale dell’Immobile.
…mah, 82 anni l’investitore, mi sembra difficile che sia stato distratto dal cellulare…più probabile che sia stato abbagliato dal sole o distratto vedendo il Carrefour, si sia ricordato di dover fare la spesa.
Vorrei chiedere a Felice se nelle sue considerazioni intende comprendere gli imbecilli che si nascondono dietro ogni colore politico oppure si limita a puntare il dito solo verso il “fascismo” solo perchè è tornato di moda essere antifascisti.
Sarebbe anche interessante conoscere le fonti delle sue notizie:
1) la Selene Ticchi con la famigerata maglietta NON è sindaco e non lo è mai stata.
2) quale iscritto o simpatizzante di CasaPound avrebbe compiuto un simile gesto di razzismo.
Grazie.
Credo (e spero) che la segnalazione della redazione sia soprattutto rivolta a destare l’attenzione di quegli automobilisti titubanti nel montare le gomme invernali per evitare scene di panico sulle strade magari per pochi millimetri di neve. Spero inoltre che sia l’ANAS che i Comuni siano altrettanto consapevoli che agosto è passato da un pezzo e che non aspettino l’esplosione del caos prima di mettersi in movimento con i loro mezzi spazzaneve e spargisale…
@Cesare: rispondo alla tua ultima parte: uno Stato equo e lungimirante dovrebbe farsi carico di tutte le spese sostenute dallo studente e non solo quelle dei (costosissimi) libri, magari con un sistema di “debiti e crediti”, dove lo studente meritevole pagherà in percentuale meno rispetto a coloro che sono iscritti “per sport”. Alla conclusione del ciclo di studi, quando lo studente avrà la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro, potrà incominciare a saldare il suo debito allo Stato.
@Felice: condividendo in pieno il tuo pensiero, vedo in questi casi l’azione dei sindacati allo stesso modo dell’avvocato difensore di un ladro di fronte alla Legge…per carità, comprensibile e civile in uno stato democratico ma solo se non fossero proprio loro a “scrivere” le leggi.
beh, a dire la verità non mi sembra proprio un cane che soffra o che sia stato maltrattato…lo sguardo è vigile e attento, non “depresso” (se è il cane della prima foto) Probabilmente, essendo giovane e desideroso di giocare, abbaiava dando fastidio al vicino “animalista” che ha scattato le foto dove peraltro il cane non si vede…
@Felice: l’ho già scritto una volta, la statale 629 ha un grosso problema con i semafori: la mancanza assoluta di sincronizzazione, cioè, indipendentemente dalla velocità tenuta è praticamente impossibile trovare la maggioranza dei semafori sul verde e questo porta ad almeno un raddoppio del tempo di percorrenza con consumo supplementare di nervi e carburante. Il lato ridicolo appare puntuale nelle ore notturne con le immissioni dalle strade laterali praticamente ridotto a zero e il dover aspettare il verde per diversi minuti INUTILMENTE, fa solo arrabbiare, altro che il limite dei 90 km/h…
Laura: “multone”?! …no dai, molto meglio abbandonare anche lui/lei nello stesso punto dell’autostrada ma con gli occhi bendati…
Tolleranza ZERO per individui del genere!
Pienamente d’accordo con Sergio e Rolando, ma aggiungo che negli anni “il morto” c’è già scappato e ben più di uno…!
Ribadisco, in sostanza: la qualità (manutenzione) della strada e dell’asfalto, che fanno si che soprattutto con neve e pioggia solo guidatori esperti sono in grado di tenere sotto controllo il mezzo e la sincronizzazione dei semafori, ovvero la famosa “onda verde” che garantisce ad esempio a 90 km/h di avere sempre i semafori verdi oppure implementare le rotonde che potrebbero sostituire TUTTI i semafori, perché alcuni potrebbero venire addirittura soppressi ed evitare le rotonde: Travedona negozio Corti, Comabbio cimitero e secondo di Corgeno. Effettivamente 10 semafori su circa 20 km sono un po troppi e calcolando dai 2 ai 3 minuti ognuno (quando si ha sfortuna), significano 20-30 minuti persi oltre al carburante. Se si volessero lasciare i semafori, per favorire l’immissione di chi proviene da strade laterali, si potrebbe pensare di installare dei sensori di presenza che garantirebbero il verde (a richiesta) solo quando fosse necessario.
Grazie
Duilio
Buonasera stefa,
personalmente non vedo il “problema”, conosce quel gruppo di Facebook, ne fa parte? Probabilmente no, perché appunto un “gruppo chiuso” a soli utenti che si conoscono fra di loro e quelli nuovi entrano solo se invitati o presentati. Quindi, a mio giudizio, a casa propria uno può fare e dire quello che vuole fintanto resta dentro le quattro mura; tuttalpiù il limite sarà dettato dal buonsenso personale. D’altronde se si decide di andare all’Oktoberfest non sarà di certo per bere acqua minerale!
in “Boia chi molla”, 13 denunciati per commenti xenofobi
@lollo82: sono d’accordo con te, magari lo si sarebbe trovato prima. Per quanto riguarda invece tutta l’operazione, la si potrebbe prendere come una esercitazione; d’altro canto però, se il ragazzo è capace di “intendere e volere”, bisognerebbe chiedergli non dico un rimborso completo o parziale delle spese sostenute ma almeno di mettersi volontariamente a disposizione della collettività per restituire il favore ricevuto.
in E’ rientrato a casa il ragazzo scomparso a Brusimpiano
Comunque sia, grazie all’ATM per l’ottimo biglietto da visita di Milano nei confronti di migliaia di visitatori (italiani ed esteri) che oggi si sono ritrovati appiedati e facile preda per i numerosi tassisti che oggi, guarda caso, non scioperavano ma lucravano…
In compenso pure Alitalia ha dato il suo contributo, insomma, Milano, più che Capitale del Mobile oggi è stata la Capitale dell’Immobile.
in Sciopero dell’Atm il 5 aprile
…mah, 82 anni l’investitore, mi sembra difficile che sia stato distratto dal cellulare…più probabile che sia stato abbagliato dal sole o distratto vedendo il Carrefour, si sia ricordato di dover fare la spesa.
in Investiti sulle strisce: lui morto, lei gravissima
Vorrei chiedere a Felice se nelle sue considerazioni intende comprendere gli imbecilli che si nascondono dietro ogni colore politico oppure si limita a puntare il dito solo verso il “fascismo” solo perchè è tornato di moda essere antifascisti.
Sarebbe anche interessante conoscere le fonti delle sue notizie:
1) la Selene Ticchi con la famigerata maglietta NON è sindaco e non lo è mai stata.
2) quale iscritto o simpatizzante di CasaPound avrebbe compiuto un simile gesto di razzismo.
Grazie.
in “Il sacrificio di tanti eroi sia da monito per il futuro”
Credo (e spero) che la segnalazione della redazione sia soprattutto rivolta a destare l’attenzione di quegli automobilisti titubanti nel montare le gomme invernali per evitare scene di panico sulle strade magari per pochi millimetri di neve. Spero inoltre che sia l’ANAS che i Comuni siano altrettanto consapevoli che agosto è passato da un pezzo e che non aspettino l’esplosione del caos prima di mettersi in movimento con i loro mezzi spazzaneve e spargisale…
in L’inverno è arrivato, freddo e neve in agguato
@Cesare: rispondo alla tua ultima parte: uno Stato equo e lungimirante dovrebbe farsi carico di tutte le spese sostenute dallo studente e non solo quelle dei (costosissimi) libri, magari con un sistema di “debiti e crediti”, dove lo studente meritevole pagherà in percentuale meno rispetto a coloro che sono iscritti “per sport”. Alla conclusione del ciclo di studi, quando lo studente avrà la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro, potrà incominciare a saldare il suo debito allo Stato.
in Libri universitari fotocopiati, nei guai due copisterie
@Felice: condividendo in pieno il tuo pensiero, vedo in questi casi l’azione dei sindacati allo stesso modo dell’avvocato difensore di un ladro di fronte alla Legge…per carità, comprensibile e civile in uno stato democratico ma solo se non fossero proprio loro a “scrivere” le leggi.
in Pause troppo lunghe, l’azienda assolda i detective per “spiare” i dipendenti
beh, a dire la verità non mi sembra proprio un cane che soffra o che sia stato maltrattato…lo sguardo è vigile e attento, non “depresso” (se è il cane della prima foto) Probabilmente, essendo giovane e desideroso di giocare, abbaiava dando fastidio al vicino “animalista” che ha scattato le foto dove peraltro il cane non si vede…
in Lasciano il cane sul balcone per mesi: denunciati dalle Guardie zoofile
@Felice: l’ho già scritto una volta, la statale 629 ha un grosso problema con i semafori: la mancanza assoluta di sincronizzazione, cioè, indipendentemente dalla velocità tenuta è praticamente impossibile trovare la maggioranza dei semafori sul verde e questo porta ad almeno un raddoppio del tempo di percorrenza con consumo supplementare di nervi e carburante. Il lato ridicolo appare puntuale nelle ore notturne con le immissioni dalle strade laterali praticamente ridotto a zero e il dover aspettare il verde per diversi minuti INUTILMENTE, fa solo arrabbiare, altro che il limite dei 90 km/h…
in A Comabbio il primato lombardo di multe per l’autovelox
Laura: “multone”?! …no dai, molto meglio abbandonare anche lui/lei nello stesso punto dell’autostrada ma con gli occhi bendati…
Tolleranza ZERO per individui del genere!
in Cagnolino abbandonato in autostrada, traffico bloccato
Pienamente d’accordo con Sergio e Rolando, ma aggiungo che negli anni “il morto” c’è già scappato e ben più di uno…!
Ribadisco, in sostanza: la qualità (manutenzione) della strada e dell’asfalto, che fanno si che soprattutto con neve e pioggia solo guidatori esperti sono in grado di tenere sotto controllo il mezzo e la sincronizzazione dei semafori, ovvero la famosa “onda verde” che garantisce ad esempio a 90 km/h di avere sempre i semafori verdi oppure implementare le rotonde che potrebbero sostituire TUTTI i semafori, perché alcuni potrebbero venire addirittura soppressi ed evitare le rotonde: Travedona negozio Corti, Comabbio cimitero e secondo di Corgeno. Effettivamente 10 semafori su circa 20 km sono un po troppi e calcolando dai 2 ai 3 minuti ognuno (quando si ha sfortuna), significano 20-30 minuti persi oltre al carburante. Se si volessero lasciare i semafori, per favorire l’immissione di chi proviene da strade laterali, si potrebbe pensare di installare dei sensori di presenza che garantirebbero il verde (a richiesta) solo quando fosse necessario.
Grazie
Duilio
in Besozzo-Vergiate, siamo stufi di rischiare la vita!