Ragazzi, piaccia o non piaccia, non vi è differenza tra droghe leggere e droghe pesanti. Una volta maggiorenni dovete pensare bene su come agire. Ciò che alla stragrande maggioranza di voi sembra un gran bel divertimento in realtà può portare a sgradevoli e purtroppo anche durevoli conseguenze.
Stimiamo Ielmini per la sua integrità ed esperienza, ma ora il PD ha dato la sua benedizione siamo molto meno tranquilli. Vuol dire che arriveranno orde di clandestini anche a Laveno? Aumenteranno le tasse?
Va bene che Varese News è il “quasi” organo ufficiale del Partito Democratico, ma ci piacerebbe conoscere il contenuto della riforma, o quantomeno il suono delle due campane.
Questa umiliante scenetta fantozziana non è opera del gestore dello Zero. E’ il capolavoro di tanti milioni di persone che ancora credono nel calcio, leggono la gazzetta dello sport e pagano fior di quattrini per assistere le partite. Li hanno resi dei semidei? Ora accettino le conseguenze: che li adorino ma si mantengano a debita distanza, che striscino ai loro piedi ma evitino di inquinare l’acqua con i loro corpi adiposi, sudaticci ed insignificanti. Ringraziamo il gestore dello zero per averci dato questo spunto di riflessione.
Il declino di Laveno è cominciato con la dismissione delle fabbriche e delle principali strutture per il divertimento. Il turismo così concepito non produce benessere ai cittadini: è concentrato di domenica e solo per metà della stagione estiva ed offre solo bar, gelaterie ed una passeggiata sui marciapiedi. I giovani lavenesi di un tempo ricordano tre discoteche, un cinema, la fiera, il luna park a pieno regime, una radio ed una televisione privata, un circolo velico, una squadra di canotaggio. Oggi per divertirsi devono andare altrove. Fa comunque specie che i commercianti, i soli ad avere vantaggi economici dal ferragosto lavenese, non finanzino l’evento dei fuochi. Quanto alla movida… a tener svegli i lavenesi ora c’è il rumore dei pneumatici sulle buche delle strade ed i “tu-tung” dei tombini traballanti e sprofondati nell’asfalto.
Ragazzi, piaccia o non piaccia, non vi è differenza tra droghe leggere e droghe pesanti. Una volta maggiorenni dovete pensare bene su come agire. Ciò che alla stragrande maggioranza di voi sembra un gran bel divertimento in realtà può portare a sgradevoli e purtroppo anche durevoli conseguenze.
in Scarcerato il giovane cuoco fermato dai carabinieri
Stimiamo Ielmini per la sua integrità ed esperienza, ma ora il PD ha dato la sua benedizione siamo molto meno tranquilli. Vuol dire che arriveranno orde di clandestini anche a Laveno? Aumenteranno le tasse?
in “Il PD con Ielmini: una nuova pagina per Laveno”
Va bene che Varese News è il “quasi” organo ufficiale del Partito Democratico, ma ci piacerebbe conoscere il contenuto della riforma, o quantomeno il suono delle due campane.
in “L’ospedale di Varese deve assorbire tutta l’azienda di Gallarate”
Questa umiliante scenetta fantozziana non è opera del gestore dello Zero. E’ il capolavoro di tanti milioni di persone che ancora credono nel calcio, leggono la gazzetta dello sport e pagano fior di quattrini per assistere le partite. Li hanno resi dei semidei? Ora accettino le conseguenze: che li adorino ma si mantengano a debita distanza, che striscino ai loro piedi ma evitino di inquinare l’acqua con i loro corpi adiposi, sudaticci ed insignificanti. Ringraziamo il gestore dello zero per averci dato questo spunto di riflessione.
in Fuori tutti, in piscina arrivano i giocatori del Milan
Il declino di Laveno è cominciato con la dismissione delle fabbriche e delle principali strutture per il divertimento. Il turismo così concepito non produce benessere ai cittadini: è concentrato di domenica e solo per metà della stagione estiva ed offre solo bar, gelaterie ed una passeggiata sui marciapiedi. I giovani lavenesi di un tempo ricordano tre discoteche, un cinema, la fiera, il luna park a pieno regime, una radio ed una televisione privata, un circolo velico, una squadra di canotaggio. Oggi per divertirsi devono andare altrove. Fa comunque specie che i commercianti, i soli ad avere vantaggi economici dal ferragosto lavenese, non finanzino l’evento dei fuochi. Quanto alla movida… a tener svegli i lavenesi ora c’è il rumore dei pneumatici sulle buche delle strade ed i “tu-tung” dei tombini traballanti e sprofondati nell’asfalto.
in Laveno, i fuochi e una vocazione turistica scomparsa